Sommacco: dalla pianta alla spezia, tutti gli usi e le proprietà
Il sommacco (Rhus coriaria) è una pianta diffusa nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, cresce anche in Sicilia e il suo utilizzo sta prendendo piede anche nella cucina italiana. È appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae, come il pistacchio e l’edera velenosa. È una caducifoglie, quindi si tinge di arancio e rosso in autunno fino a perdere il fogliame. Le chioma assume una forma tondeggiante e le foglie sono lunghe circa 20 cm e ricoperte di peluria. La fioritura avviene da maggio ad agosto e i piccoli fiori sono raccolti a formare una spiga. Dall’essiccazione dei frutti rosso-violacei si ricava una spezia che prende lo stesso nome della pianta, o anche sumak, utilizzata fin dall’antico Egitto.
Usi e proprietà del sommacco
Il sommacco come spezia è molto usato nella cucina libanese, persiana e turca per condire yogurt, insalata e riso. Viene accompagnato ai piatti conditi con limone per amplificarne il sapore, o utilizzato direttamente come sostituto dell’agrume. Si può impiegare anche per le marinature o mescolato ad altre spezie e sali. La sua componente citrica lo rende adatto persino nella preparazione di dolci, in piccole dosi. Il suo sapore è insolito, ha delle noti acidule e agrodolci, con una lieve piccantezza e un vago sentore di affumicatura.
Tra le principali proprietà riconosciute al sommacco, rientra sicuramente quella antiossidante. Il sommacco è a tutti gli effetti una delle fonti alimentari più ricche di antiossidanti al mondo. Ciò lo rende un ottimo alleato nella lotta ai radicali liberi, i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare. Ma non finisce qua: proprietà antibatteriche, antipiretiche, antifungine, antinfiammatorie e persino diuretiche sono proprie del sommacco. In aggiunta, esso sostiene il buon funzionamento del sistema vascolare e rallenta l’insorgenza dell’osteoporosi, in quanto interferisce con l’azione di alcune proteine responsabili della patologia. Può inoltre aiutare a ridurre i livelli glicemici e prevenire l’insulino-resistenza.
