Astraeus hygrometricus: tutto quello che devi sapere sul fungo a stella capace di misurare l’umidità
Questo fungo dallo straordinario aspetto si chiama Astraeus hygrometricus, comunemente noto come fungo stellato barometro. Il nome deriva dal greco “Astreios” (stellato), “hugrós” (umido) e “metrikós” (metrico), cioè fungo stellato misuratore di umidità. Il suo habitat è rappresentato dalle radure e aree aperte dei boschi di conifere e latifoglie, dove cresce nei terreni più sabbiosi e asciutti, da settembre a dicembre. Predilige boschi di pini e querce, talvolta può svilupparsi sopra le rocce. È diffuso in tutti i continenti, ad eccezioni delle aree artiche o comunque molto fredde. Forma micorrize, ossia associazioni simbiotiche con le radici delle piante per lo scambio dei nutrienti.
Ma perché lo chiamano “misuratore d’umidità” ?
Il nome sta a rappresentare il comportamento che questo fungo assume in particolari condizioni. Questo, infatti, si apre come una stella in caso di elevata umidità, per poi richiudersi quando i livelli di umidità si abbassano e l’aria torna asciutta. L’azione del richiudersi serve a proteggere l’endoperidio, cioè il corpo globoso centrale, che contiene le spore. Proprio per via della sua sensibilità alle variazioni di umidità relativa dell’aria, viene considerato un misuratore d’umidità. Mantiene a lungo questa capacità anche dopo essere stato raccolto, basterà riporlo su un ripiano di legno all’interno di una stanza non riscaldata.
Sviluppo del fungo
Nei primi stadi dello sviluppo, il fungo possiede una forma sferica e si trova sepolto parzialmente nel terreno. È ricoperto da un sottile strato dal colore biancastro, che viene meno quando il fungo giunge a maturità. A questo punto, l’esoperidio (cioè lo strato più esterno) si apre e si formano mediamente dalle 4 alle 10 braccia che gli conferiscono l’aspetto a stella. Il fungo ora è fuoriusciuto dal substrato, e l’endoperidio è scoperto. Dall’endoperidio si apre poi una fenditura centrale dalla forma tendenzialmente irregolare, dalla quale fuoriescono le spore. Affinché avvenga il rilascio delle spore, è necessaria la pioggia.
Il fungo barometro è tossico o commestibile?
Il fungo in questione non è tossico ma è privo di odore e sapore, e ha una consistenza legnosa. Questo gli impedisce di finire sulle nostre tavole.
Da non confondere con i funghi appartenenti al genere Geastrum, dall’aspetto simile ma colorazioni leggermente diverse.