Astraeus hygrometricus: tutto quello che devi sapere sul fungo a stella capace di misurare l’umidità
Questo fungo dallo straordinario aspetto si chiama Astraeus hygrometricus, comunemente noto come fungo stellato barometro. Il nome deriva dal greco “Astreios” (stellato), “hugrós” (umido) e “metrikós” (metrico), cioè fungo stellato misuratore di umidità. Il suo habitat è rappresentato dalle radure e aree aperte dei boschi di conifere e latifoglie, dove cresce nei terreni più sabbiosi e asciutti, da settembre a dicembre. Predilige boschi di pini e querce, talvolta può svilupparsi sopra le rocce. È diffuso in tutti i continenti, ad eccezioni delle aree artiche o comunque molto fredde. Forma micorrize, ossia associazioni simbiotiche con le radici delle piante per lo scambio dei nutrienti.
![Astraeus hygrometricus](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/06/fungo-stellato-barometro.jpg)
Ma perché lo chiamano “misuratore d’umidità” ?
Il nome sta a rappresentare il comportamento che questo fungo assume in particolari condizioni. Questo, infatti, si apre come una stella in caso di elevata umidità, per poi richiudersi quando i livelli di umidità si abbassano e l’aria torna asciutta. L’azione del richiudersi serve a proteggere l’endoperidio, cioè il corpo globoso centrale, che contiene le spore. Proprio per via della sua sensibilità alle variazioni di umidità relativa dell’aria, viene considerato un misuratore d’umidità. Mantiene a lungo questa capacità anche dopo essere stato raccolto, basterà riporlo su un ripiano di legno all’interno di una stanza non riscaldata.
![Fungo stellato barometro](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/06/astraeus-1024x576.jpg)
Sviluppo del fungo
Nei primi stadi dello sviluppo, il fungo possiede una forma sferica e si trova sepolto parzialmente nel terreno. È ricoperto da un sottile strato dal colore biancastro, che viene meno quando il fungo giunge a maturità. A questo punto, l’esoperidio (cioè lo strato più esterno) si apre e si formano mediamente dalle 4 alle 10 braccia che gli conferiscono l’aspetto a stella. Il fungo ora è fuoriusciuto dal substrato, e l’endoperidio è scoperto. Dall’endoperidio si apre poi una fenditura centrale dalla forma tendenzialmente irregolare, dalla quale fuoriescono le spore. Affinché avvenga il rilascio delle spore, è necessaria la pioggia.
Il fungo barometro è tossico o commestibile?
Il fungo in questione non è tossico ma è privo di odore e sapore, e ha una consistenza legnosa. Questo gli impedisce di finire sulle nostre tavole.
![Astraeus hygrometricus](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/06/astraeus-hygrometricus-1024x576.jpg)
Da non confondere con i funghi appartenenti al genere Geastrum, dall’aspetto simile ma colorazioni leggermente diverse.