Perché congelare i limoni dopo averli comprati: un consiglio di cucina sorprendente
Conservare i limoni in freezer può sembrare insolito, ma è un trucco da cucina sorprendente di cui molti si vantano. Scoprite perché congelarli è utile e come può cambiare le vostre abitudini in cucina. Seguiteci nell’articolo.
I limoni possono rovinarsi rapidamente, soprattutto se conservati vicini. Il congelamento evita l’eccessiva maturazione e la formazione di muffe e permette di averne sempre freschi e a portata di mano. Questo metodo, probabilmente ereditato dalle nostre sagge nonne, li conserva. Ricchi di vitamine, soprattutto di vitamina C sono davvero un toccasana. È meglio congelarli a fette o in quarti, non interi. Per applicazioni come la preparazione della tequila al sale, gli spicchi ben tagliati sono l’ideale. Mettere i pezzi di limone in un sacchetto per il congelamento, chiudere ermeticamente e conservare in freezer. Se necessario, è sufficiente prelevare la quantità necessaria e lasciarla scongelare per qualche minuto al sole o in microonde.
Mangiare limoni può essere difficile a causa della loro acidità, ma hanno molti benefici per la salute. Molti pensano che il cuore di un limone sia nel suo succo, ma è nella parte esterna, la scorza, che si trova la maggiore concentrazione di benefici per la salute. Questa contiene molte più sostanze nutritive del succo, tra cui antiossidanti e limonoidi. Quando viene congelato, il sapore cambia e diventa più facile da mangiare. Infatti, l’acidità diminuisce leggermente. È consigliabile pulire e lavare i limoni prima di congelarli. Si tratta di una pratica speciale molto comune infatti in molte famiglie ne è stato riscontrato l’utilizzo. La scorza congelata è molto più gustosa di quella scongelata quindi provate ad assaporarla.
Potete anche congelare il succo con i contenitori per fare i cubetti di ghiaccio. Così otterrete piccoli ghiaccioli al limone tutti da assaporare. Applicate questi consigli così da avere sempre questi agrumi a portata di mano.