Frittelle con fiori di tarassaco: ecco una golosa ricetta assolutamente da provare
I fiori di tarassaco possono diventare protagonisti assoluti di una sfiziosa ricetta. Quest’ultima richiede pochi e semplici ingredienti e in pochissimo tempo ci dà modo di gustare delle deliziose frittelle. Ciò che va ad arricchire il gusto della pastella fritta è proprio il dente di leone con le sue delicate note amarognole.
Trovare il tarassaco in natura non è affatto un’impresa ardua, l’importante è sapere che la sua fioritura avviene nel pieno della primavera. Si può facilmente riconoscere per via della sua infiorescenza di un giallo deciso. Se si vuole adoperarlo all’interno di una ricetta è bene andarlo a cercare ben lontano dell’inquinamento cittadino, in zone in cui il fiore può crescere indisturbato.
Gli ingredienti per la realizzazione delle frittelle sono, oltre ad una bella manciata di fiori freschi, la farina, le uova, l’olio di semi, l’olio d’oliva, il formaggio grattuggiato, il burro, il latte e il sale. Come prima cosa occorre rimuovere i gambi e risciacquare accuratamente i fiori. Dopo essersi assicurati di aver rimosso tutti gli eventuali contaminanti e aver asciugato i fiori con della carta assorbente si procede con la cottura in padella. Si fa cuocere a fuoco medio il dente di leone insieme all’olio e ad un ricciolo di burro.
Arrivati a questo punto si può passare alla preparazione della pastella: si rompono le uova all’interno di una ciotola e si comincia a sbattere energicamente con la frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Si aggiungono sale, una manciata di formaggio grattuggiato e il latte. All’interno di questo mix si inseriscono infine le infiorescenze precedentemente cotte ed il gioco è fatto: basta far friggere il tutto su una padella antiaderente. La cottura di ciascuna frittella richiede circa 2 minuti.
La croccantezza di queste piccole delizie è in grado di tentare anche chi più di tutti cerca di rifuggire il cibo fritto. Per di più c’è da sottolineare che il contenuto di esse è un fiore noto fin dall’antichità per essere benefico per la salute. Perché non cimentarsi quindi nella realizzazione questo sfizioso piatto?
