Dombella rosa: un fiore profumato che ricorda quello di un biscotto appena sfornato

La Dombella rosa è un fiore molto simile all’Ortensie, tant’è che viene chiamato l’albero delle Ortensie, ma in realtà appartiene ad una famiglia diversa. Le ortensie necessitano di qualche altro mese prima di regalarci i loro meravigliosi colori. Anche se alcuni vivai le forzano a fiorire prematuramente, ma le ortensie sono ancora prive di foglie nei giardini e nei vasi, con steli spogli. Nel frattempo, però un altro arbusto simile alle ortensie può abbellire i giardini di colore che amano questo bellissimo fiore, la Dombella.

Dombella Rosa: un ottimo sostituto delle Ortensie

Dombella Rosa: consigli di un’esperta di piante, cure e caratteristiche del fiore

Salima García è un’appassionata di piante condivide le sue esperienze sul suo canale “El jardín de Sali“. In questa raccolta compare anche la Dombella, in particolare l’ibrido Dombeya x cayeuxii, la varietà più amata in Spagna, nata dall’incrocio di specie africane. Caratterizzata da fiori rosa penduli, più grandi del palmo di una mano, le cui foglie terminano con tre lobi.

Dombella Rosa: un ottimo sostituto delle Ortensie

Salima stessa ha coltivato questo bellissimo fiore e lo descrive profumato “come un biscotto appena sfornato“. L’ha piantata in un grande vaso e lo ha messo sotto la grondaia per proteggerla dalle intemperie e dalla luce solare diretta, soprattutto quando le temperature raggiungono livelli molto alti.

Dombella Rosa: un ottimo sostituto delle Ortensie

La Dombella necessita di protezione dal freddo poiché non tollera basse temperature, con un limite intorno ai 5°C. Anche se Salima sostiene che la sua pianta ha resistito fino a -4,5°C senza morire; tuttavia è molto rischioso esporla al freddo estremo, infatti riferisce che ad una temperatura leggermente maggiore una pianta molto simile è appassita.

Sarebbe meglio piantarla direttamente nel terreno e non in vaso, in quanto può crescere fino a cinque metri d’altezza e diventa un vero spettacolo per gli occhi. Se invece è coltivata in un vaso, bisogna potarla almeno una volta l’anno, dopo la fioritura, per contenerne le dimensioni.

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