Calendario dell’orto: cosa piantare a marzo

Prima di sapere cosa piantare nel proprio orto a marzo è necessario considerare alcune attività da svolgere. Da un lato c’è l’aumento dell’irrigazione grazie alle temperature più miti, dall’altra è anche il momento dell’arricchimento. Inoltre questo mese è quello in cui i parassiti iniziano a svegliarsi: bisogna estirparli il prima possibile se vogliamo che la nostra stagione di coltivazione proceda favorevolmente.

Ora vediamo 5 colture ideali per il vostro orto, sia per il consumo a breve termine che per l’autunno. La zucca è il simbolo del mese di ottobre. Con essa è possibile cucinare numerosi piatti stagionali ed è perfetta come guarnizione per le carni bianche. Questo tipo di coltura di marzo richiede un terreno ricco e ben innaffiato, poiché le sue esigenze nutrizionali sono molto elevate. Inoltre per la sua crescita, la zucca richiede una buona quantità di spazio. La rucola povera di calorie, con un sapore leggermente amaro e piccante è perfetta per una buona insalata. Non richiede molte cure, basta scegliere un luogo con una buona esposizione al sole e mantenere uno spazio di circa 15 cm tra le piantine.

La cipolla è responsabile di dar sapore ai soffritti e alle preparazioni in molte ricette. L’unica precauzione da prendere è l’acqua: uno schema di irrigazione basso e sempre senza pozzanghere è fondamentale per il loro buon sviluppo. Il mais dolce è una delle meno diffuse negli orti solo perché si crede che richieda molto, ma non è così. La coltivazione del mais dolce richiede solo un terreno ricco di sostanze nutritive, un’irrigazione abbondante e un traliccio una volta che la pianta è cresciuta bene. Inoltre non ha bisogno di molto spazio tra le piante anzi, solo 35 centimetri che permettano una crescita corretta e favoriscano l’impollinazione. Infine le fragole: una delle colture protagoniste dei mesi di bel tempo. E’ resistente al freddo e al caldo, richiede un buon drenaggio e un buon numero di ore di luce solare, e necessita di annaffiature costanti, ma senza mai bagnare il substrato.

Questo è ciò che c’è da sapere sulle colture di stagione, spero che ne farete buon uso e pianterete le più utili per voi.