Coltivazione delle dalie: gli errori più comuni da non fare
Se volete dare un tocco di colore ed eleganza al giardino, allora è alle dalie che dovete rivolgervi. Disponibili in diversi colori, a dispetto di quanto si pensi, non richiedono neanche troppa manutenzione. Inoltre sono anche molto produttive e sono coltivabili sia in campo che in vaso. Hanno anche l’innegabile vantaggio di fiorire più tardi rispetto ad altre piante, dunque diventano le regine indiscusse del giardino. Tuttavia ci sono alcuni errori da non fare se vogliamo far prosperare le dalie.
Gli errori da non fare mai con le dalie

C’è un errore principale che in tanti fanno quando si piantano le dalie. Ovvero collocarle vicino ad altre piante capaci di attirare lumache e chiocciole. Il che vuol dire tenere lontane le dalie dai fagioli.
Ma non solo: bisogna tenerle lontane anche da piante delicate che crescono lentamente. Un esempio? I gerani. Questa volta il problema è che l’intensa crescita delle dalie finirà col soffocare i più gentili gerani.
Nel caso abbiate optato per delle varietà di dimensioni generose, come le dalie “whopper”, non mettetele vicine a piante piccole come le Cosmos o le zinnie perché finirebbero per sopraffare queste ultime. In questo caso basta semplicemente scegliere varietà più piccole delle dalie.
Se avete bisogno di piante che facciano loro compagnia, per creare un bel contrasto, allora servono piante robuste e resistenti. Scelte ideali sarebbero i cereali, l’amaranto o anche i girasole. Anzi, consigliamo particolarmente i girasole. Man mano che i semi maturano, attirano gli uccelli. Questi ultimi, poi, mangiano bruchi, afidi, lumache e chiocciole, contribuendo a mantenere pulito il giardino.

Altre piante che si sposano bene con le dalie sono i gladioli. Questo perché le dalie hanno forme rotondeggianti e ondulate, mentre i gladioli donano verticalità alla combo.
Un altro errore da non fare è quello di non prendersi adeguatamente cura dei tuberi. Bisogna piantarli al chiuso a metà primavera, in modo che siano al riparo dal gelo e poi solo dopo trapiantarli. Mai piantarli direttamente nel terreno. Dovranno essere tenuti al riparo in un posto fresco e luminoso, lontani dal gelo fino a quando non saranno arrivati a 15-20 cm. Poi bisognerà assicurarsi che le gelate siano davvero terminate prima di piantarli.