Campanule: trucchi e segreti per prendersi cura di questi fiori colorati

Se state cercando dei bei fiori di colore blu o viola (o anche bianco e rosa) per abbellire il giardino o il terrazzo, perché non provare con le campanule? Ce ne sono sia di annuali che di biennali o anche di perenni (queste ultime solitamente usate per le bordure). Inoltre potete sbizzarrirvi fra le innumerevoli specie, con altezze, colori e forme differenti. Non sono particolarmente difficili da coltivare, ma bisogna comunque rispettare le loro esigenze minime di coltivazione.

I segreti per coltivare le campanule

campanule blu

Come prima cosa, posizionate correttamente le campanule. Hanno bisogno di pieno sole, con almeno 4-6 ore di luce solare diretta al giorno. Tuttavia riesce tollerare anche la mezz’ombra. Perfette per bordure, vasi o aiuole rialzate, in casa devono stare vicine a una finestra esposta a sud. Nel caso ne siate sprovvisti, vi serviranno per forza delle luci artificiali da coltivazione. E ricordatevi di ruotare periodicamente la pianta in modo da farla crescere in maniera uniforme.

Come terreno, ricordatevi che le campanule necessitano di un terriccio con pH da neutro ad alcalino, dunque da 6 a 8. Deve essere ben drenante e ricco di sostanza organica. Tuttavia ci sono anche alcune specie che tollerano i terreni poveri, argillosi o rocciosi. Arricchite il terreno con compost o letame al momento della semina. Se invece coltivate le campanule in vaso in casa, dovrete creare un terriccio con un mix di torba, compost e perlite.

Altrettanto importante l’irrigazione. Per vostra fortuna si tratta di una pianta resistente, ma che richiede comunque innaffiature regolari. Soprattutto quando fa caldo, andrà annaffiata due o tre volte a settimana. In inverno, invece, basterà farlo ogni 10-14 giorni. Dovrete però innaffiarla solo quando il terreno è asciutto, irrigando alla base e non foglie e fiori. Attenzione a non lasciare ristagni idrici. Se usate l’acqua del rubinetto, dovrete lasciarla riposare per almeno 24 ore.

A inizio primavera ricordatevi di concimarle con un fertilizzante organico o un fertilizzante bilanciato NPK 10-10-10 a lento rilascio. Se le coltivate all’aperto, fate una buona pacciamatura con pacciame organico, mentre se le coltivate in vaso, concimate con un fertilizzante per fiori ogni 12 giorni. Ricordatevi d’inverno di ridurre della metà la quantità di concime.

campanule viola

Fate molta attenzione alle temperature. Le campanule prosperano a temperature fra i 18 e i 24°C (se fa troppo caldo spostate i vasi all’ombra), mentre di notte ama le temperature non superiori ai 21°C. Se fa molto caldo, utilizzate la tecnica della pacciamatura per trattenere l’umidità. D’inverno, invece, sono sensibili all’umidità. Dunque ben venga la pacciamatura di protezione.

La pianta non richiede troppa manutenzione, ma per prolungare la fioritura conviene eliminare man mano i fiori appassiti tramite la tecnica della cimatura. Cercate solo di non rovinare i nuovi germogli. A fine inverno o inizio primavera, poi, potate tagliando i rami secchi, rovinati o morti. Ogni due o tre anni, poi, dividete le piantine in modo che non diventino troppo dense e impoveriscano il terreno.

Come malattie e parassiti, fate attenzione a oidio, ruggine, marciume radicale, macchie fogliari, ragnetti rossi, afidi e lumache.

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