Ad ogni frutto di bosco il suo terreno ideale
La cosa bella dei frutti di bosco, delle fragole e in generale delle piante di bacche in vaso commestibili è che non serve un orto enorme per coltivarli. Scegliendo il vaso e il terriccio adatto, è possibile coltivarli in tranquillità anche sul balcone. Questo a patto, però, di scegliere il giusto terreno per ogni frutto di bosco. Se sbagliate terreno, dite pure addio al raccolto.
Frutto di bosco e terreno: a ciascuno il suo

Partiamo dai mirtilli. Questo frutto di bosco amato ha bisogno di un terreno acidofilo, con un pH compreso fra 4,0 e 5,5, meglio se arricchito con torba. In generale, vanno bene le miscele usate anche per azalee o rododendri. Per i mirtilli rossi, vale quanto detto per i mirtilli classici. Se volete preparare da soli il terreno, provate con un mix composto da un terzo di torba, un terzo di compost e un terzo di corteccia di pino. Potete anche acidificare un terriccio già esistente aggiungendo torba o zolfo agricolo, ma ci vorrà del tempo prima che il pH del terreno si stabilizzi.
Lamponi e more, invece, vogliono un terreno diverso. Preferiscono terricci sabbiosi-limosi ben drenanti, ricchi di compost, torba e con un pH leggermente acido, compreso fra 5,6 e 6,2. Essendo frutti di bosco rampicanti, sia che li coltiviate in campo che in vaso, ecco che hanno bisogno di un terreno sabbioso ben drenante. Molto sensibili al marciume radicale, conviene aumentare il drenaggio del terreno aggiungendo sabbia o perlite. Queste bacche hanno bisogno di vasi più profondi e paletti o tralicci.

Più semplice la coltivazione delle fragole. O usate un terriccio specifico per fragole o adattate un terreno standard per ortaggi, ma arricchito con compost. Prosperano in particolare nei terreni argillosi ben drenanti, con innaffiature regolari. Al terriccio per ortaggi conviene sempre aggiungere del compost e della perlite, in modo da aumentarne il drenaggio e l’aerazione.
Attenzione poi che bacche di sambuco, mirtilli rossi selvatici, ribes o altre specie selvatiche a volte richiedono terricci particolari in base anche alla loro zona di provenienza. Di solito, però, le varietà selvatiche spesso cresco in terreni forestali acidi.