Tutti amano i datteri, ma la maggior parte delle persone non ha idea di quanto siano potenti i loro semi

In tantissimi amano i datteri. La loro polpa estremamente dolce e appiccicosa, infatti, ne fanno un frutto sfizioso. Tuttavia anche il nocciolo duro ha un valore inaspettato. La tradizione ci dice che portano soldi e fortuna, ma in realtà i semi dei datteri possono essere tostati, macinati e usati per preparare un caffè di datteri del tutto privo di caffeina.

Come preparare il caffè di datteri usando i semi?

datteri semi

Pensandoci bene, il caffè di datteri senza caffeina, oltre a una questione di gusto, potrebbe apportare diversi benefici. In primis offre una carica di energia senza i problemi di tachicardia, insonnia o nervosismo che il caffè tradizionale potrebbe causare.

Inoltre aiuta la digestione, regola la glicemia, sostiene la salute del cuore (è ricco di potassio e magnesio), supporta la funzionalità renale e contiene calcio e fosforo che rinforzano le ossa.

Come se non bastasse, il caffè di datteri è anche ricco di polifenoli e antiossidanti che aiutano il sistema immunitario. Contiene anche tantissime fibre, il che torna utile per garantire un senso di sazietà e aiutare a mantenere il peso forma.

Disintossicante naturale, non ha glutine ed è del tutto vegano, per cui si adatta bene a diversi regimi alimentari.

Detto questo, anche in vista delle festività natalizie dove, magari, volete offrire ai vostri ospiti una chicca in più, ecco che preparare il caffè di datteri non è affatto difficile. La prima cosa da fare è procurarvi dei datteri. Vanno bene sia quelli freschi che quelli secchi.

Prendete i semi, sciacquateli bene e lasciateli riposare su un vassoio in modo che si essicchino naturalmente. Dovrebbero bastarvi un paio di giorni. Nel caso il clima sia umido e piovoso, per accelerare un po’ il processo potete metterli in forno a fuoco basso per pochissimo tempo.

Una volta ben asciutti, dovrete tostare i semi in padella a fuoco medio (va bene anche in forno a 180°C). Mescolateli e aspettate che diventino marrone, con un buon profumo di nocciola che ricorda un po’ quello del caffè. Di solito ci vanno 30-45 minuti prima che la tostatura diventi effettiva.

Una volta tostati, fateli raffreddare del tutto. Poi macinateli cercando di ottenere una polvere finissima.

datteri

A questo punto, usando un paio di cucchiaini di polvere per tazza d’acqua, potrete preparare il caffè di datteri in diversi modi. Se avete una caffettiera francese sarà tutto più semplice. Ma se non l’avete, potete farli bollire in pentola o metterli in infusione come si fa per il tè.

Lasciate la polvere in infusione per una decina di minuti, dipende anche da quanto forte vi piace il suo gusto. Per insaporirlo ulteriormente potete anche aggiungere un po’ di cannella, del cardamomo o anche del latte di cocco.

Attenzione: se soffrite di allergie, state assumendo farmaci, soffrite di qualche malattia particolare, in gravidanza o in allattamento, prima di inserire nella dieta qualcosa di nuovo, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico.

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