Vi presentiamo il jackfruit: il frutto più grande del mondo
Il jackfruit è un frutto tropicale originale del sud-est asiatico, in particolare dell’India. Appartiene alla famiglia delle Moraceae e il suo nome scientifico è Artcarpus Heterophyllus.
![frutto gigante](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/01/jackfruit2.jpg)
Il jackfruit è il frutto più grande del mondo, con un peso che può arrivare anche a 20 kg e una dimensione di circa 60 cm di lunghezza e 30 di diametro. La sua buccia esterna è verde e rugosa, mentre la polpa all’interno è gialla e arancione e contiene molti semi. La polpa è commestibile e ha un sapore simile a quello della banana matura, ma con un aroma più intenso e una consistenza simile a quella del pane.
Proprietà ed usi del jackfruit
Il jackfruit è un frutto molto nutriente , poiché ricco di vitamine del gruppo B, vitamina C, potassio, calcio e ferro. Inoltre è una buona fonte di fibre alimentari e contiene anche piccole quantità di proteine.
![albero da frutti](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/01/jackfruit3.jpg)
In Asia viene utilizzato in molti modi, sia come frutto fresco, che come ingrediente in diversi piatti. In India viene utilizzato per preparare una specie di curry, la marmellata, o un piatto bollito e speziato.
Negli ultimi anni il jackfruit è diventato sempre più popolare anche in Occidente, sopratutto tra gli amanti della cucina vegetariana e vegana. Infatti la polpa una volta cotta, ha una consistenza simile a quella della carne, motivo per cui viene utilizzato come alternativa vegetale ai piatti a base di carne.
![frutto tropicale](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/01/jackfruit.jpg)
Inoltre è una buona fonte di energia, poiché è ricco di zuccheri semplici, motivo per cui viene spesso utilizzato come snack.
Il jackfruit è anche molto apprezzato come medicinale. Ad esempio, è stato dimostrato che il suo succo aiuta a ridurre l febbre e a lenire i sintomi dell’influenza, mentre la polpa è utile per trattare le infiammazioni della pelle.
Oltretutto è estremamente facile da coltivare, ed è molto resistente alle malattie, ai parassiti, alla siccità. Questo lo rende il frutto perfetto per contrastare le carestie provocate dai cambiamenti climatici, nei paesi del terzo mondo.