Sassafras: prendersi cura di questa pianta è molto semplice, ecco cosa devi fare

Una pianta di notevoli dimensioni che può avere anche un uso in cucina come pianta aromatica è il sassofrasso. Noto anche come sassafrasso, il nome scientifico della pianta è Sassafras albidum ed è una pianta arbustiva che fa parte della famiglia delle Lauracee. Originaria dell’America settentrionale, la troviamo talvolta come pianta ornamentale anche qui in Europa. Non è difficile da far crescere, ma ricordati che ha bisogno di molto spazio (il tronco può arrivare a un diametro di 60 cm).

Sassafras, come coltivarla e usi

Sassafras albidum, pianta
Photo by David J. Stang, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Il sassafras è una pianta arbustiva decidua. Può raggiungere i 15-20 metri di altezza e il tronco può arrivare a un diametro di 60 cm, motivo per cui, anche se la usi come pianta ornamentale, deve avere i suoi giusti spazi. La chioma ha rami sottili, mentre la corteccia del tronco è di colore rosso scuro, con profondi solchi. Le foglie sono alterne, ovate, di colore dal giallo-verdastro al verde.

I fiori sono sciolti, ricadenti, formano mazzetti e hanno un colore giallo o giallo-verdastro. L’impollinazione di questa pianta avviene tramite insetti. Il frutto è una drupa di colore blu scuro, quasi nera e contiene un solo seme. Ogni parte della pianta ha un odore aromatico.

Se vuoi coltivarla, dovrai procurarle un terreno ricco, sabbioso o argilloso, ben drenante (niente ristagni di acqua), con un pH di 6-7. Predilige i terreni umidi e, soprattutto le piante giovani, vogliono la piena luce solare per crescere. Tollerano l’ombra, ma se sono in pieno sole è meglio.

Come pianta cresce molto velocemente, soprattutto quando la pianta genera nuovi germogli. Già il primo anno la pianta può arrivare a più di un metro, arrivando quasi a 5 metri di altezza in 4 anni. Quindi se hai bisogno in giardino di una pianta ornamentale di un certo volume che cresce rapidamente, questa può essere un’ottima scelta. Occhio che i germogli delle radici si propagano rapidamente, creando dei piccoli boschetti.

Come uso, esiste il tè di sassofrasso che si ricava dalla corteccia della radici (anche se quello che trovate in commercio deriva da aromi artificiali visto che la FDA ne ha vietato l’uso a causa del fatto che l’olio essenziale ricavato dalla sua radice veniva anche usato per produrre l’ecstasy).

Le gemme, invece, si usano per produrre una birra aromatizzata al sassofrasso. Inoltre dona anche agli alimenti un aroma di caramello. Altri usi attuali sono quelli del legno per realizzare mobili (un tempo si usava anche per creare rotaie e piccole barche), mentre è usato anche nei profumi e nei saponi. Pare anche che il suo profumo tenga lontani insetti e zanzare.

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