Piper auritum: come coltivare la radice di birra o pepe messicano
Se state cercando una pianta facile da coltivare, con delle belle foglie verdi a forma di cuore e capace di riempire gli spazi vuoti del giardino, perché non provare con il Piper auritum? Noto anche con gli evocativi nomi di radice di birra o pepe messicano, si tratta di un arbusto (talvolta un piccolo albero) tropicale perenne. La cosa bella è che potete coltivarlo sia all’aperto che in casa?
Come coltivare con successo il Piper auritum?

Prima di coltivarlo, è bene sapere due cose: ha un basso livello di tossicità e in alcuni posti è considerato una specie invasiva. Detto questo l’Hojo santa va piantato in una zona luminosa del giardino, possibilmente con luce screziata (cresce sia in pieno sole che in piena ombra) e in una zona riparata dal vento. Ama le zone umide ed è perfetto per le bordure basse.
Come temperature, sopravvive per brevi periodi a 0°c. Le radici possono resistere però anche a -10°C. Nelle zone temperate o calde riesce a rimanere una pianta sempreverde, ma prospera meglio a temperature comprese fra i 15 e i 27°C.
Occhio: si diffonde velocemente tramite i rizomi e i semi. Se non arginata, rischia di diventare una pianta invasiva. La semina è primaverile (4-6 settimane prima dell’ultima gelata se seminate in casa o semina diretta in campo dopo le gelate), con aggiunta di compost nel letto di semina. Dopo averla trapiantata, aggiungete del pacciame per trattenere l’umidità del terreno. La propagazione avviene per talea di radici.
Si tratta di una pianta che vuole parecchia umidità e richiede parecchie innaffiature. Questo perché è una pianta tropicale. L’unica accortezza è di lasciare il terreno umido, ma non fradicio d’acqua per evitare il marciume radicale.
Per quanto riguarda il terreno, deve essere ben drenante. Tuttavia deve rimanere anche umido. Provate ad aggiungere del compost nelle aiuole all’aperto e dello sfagno o perlite a un terriccio di buona qualità.

Tecnicamente non serve un fertilizzante se il terreno è buono e se si usa il compost. Se fosse necessario, bisogna optare per un fertilizzante NPK 10-10-10 applicato mensilmente durante la stagione di crescita.
La buona notizia è che questa pianta non richiede troppe potature. Basta eliminare le foglie appassite o danneggiate. Stessa cosa per i rami morti. Inoltre potreste volerla potare un po’ per mantenere la forma e per evitare che si propaghi troppo.
Come dicevamo, potete coltivare la Piper auritum anche in vaso in casa. In questo caso optate per un terriccio ben drenante, arricchito con sfagno. Inoltre dovrete usare una volta al mese un fertilizzante liquido bilanciato.