L’enigmatica Foresta Storta, un mistero irrisolto della natura: ecco le teorie più strane

Al confine tra Polonia e Germania aleggia un mistero. Vi si trova infatti una foresta i cui alberi hanno assunto una forma alquanto insolita. Per risolvere questo enigma sono nate tantissime teorie, persino i turisti accorrono per cercare di dare una spiegazione a questo strano fenomeno. Scopriamo di cosa si tratta.

Crooked forest

La Foresta Storta

Soprannominata ormai “la Foresta Storta“, è localizzata a Gryfino, nella zona occidentale della Polonia. Gli alberi che ne fanno parte sono pini alti anche 15 metri, ma non sono molto numerosi, in totale non arrivano a 100. Questo bosco infatti è riuscito ad ottenere la sua fama nonostante le dimensioni contenute. La sua peculiarità è data dalla strana forma ricurva che presentano i tronchi, estremamente simile tra tutti gli esemplari. L’andamento ricorda la lettera J. La curvatura corre quasi attaccata alla superficie del suolo o poco al di sopra. Tante sono le ipotesi nate per trovare un senso a questo fenomeno, ma le più accreditate sono le seguenti.

Bosco storto

Le due teorie principali

Il professore William Remphrey, conosciuto per avere scoperto, qualche anno fa, una mutazione genetica in un bosco di pioppi tremuli situato in Canada, ha cercato di riassumere entrambe le teorie. Secondo la prima, è possibile che la forma degli alberi del bosco storto sia dovuta a un errore genetico. D’altro canto però, se così fosse, ci si aspetterebbe di vedere maggiori irregolarità nella curvatura e non un andamento così preciso e somigliante tra tutti gli alberi. La seconda teoria sostiene che una nevicata particolarmente consistente possa aver ricoperto gli alberi nei loro primi anni di vita, quando erano ancora facilmente deformabili. Tuttavia questo non spiega l’andamento regolare di tutti gli altri alberi che circondano il Bosco Storto.

Altre teorie sulla nascita della Foresta Storta

Oltre a queste due teorie principali, esistono altre ipotesi. Alcuni credono che questo bosco sia frutto della manipolazione da parte dell’uomo. Il popolo di Gryfino era dedito all’agricoltura e potrebbe aver avuto un ruolo nella crescita anomala di questi alberi. Altri ancora sostengono che, durante la Seconda Guerra Mondiale, i carri sovietici abbiano attraversato il bosco schiacciando le piante ancora giovani. Per finire, esiste anche la teoria dell’attrazione gravitazionale come responsabile della deformazione dei tronchi. Qualcuno tira in ballo anche un possibile intervento da parte degli extraterrestri.

Foresta storta

Quello che è certo è che nessuno sa con precisione che cosa possa essere accaduto agli alberi della Foresta Storta, perché gli abitanti della zona che li piantarono rimasero tutti vittime di un attacco durante la Seconda Guerra Mondiale e non ci fu nessun sopravvissuto. Questa foresta rimarrà avvolto nel mistero ancora per molti, moltissimi anni, e forse addirittura per sempre.

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