Dove buttare fiori e foglie secche e appassite
Potrà sembrare scontato, ma quanto pare non lo è. Sapete dove buttare esattamente fiori e foglie secche o appassite? Mazzi di fiori ormai appassiti o i residui degli sfalci? In realtà molto dipende dalla quantità, dalla tipologia e dallo stato di tali rifiuti verdi.
Fiori e foglie secche dove vanno buttate?

Dunque, partiamo dalle basi. In generale fiori, foglie e rametti secchi o appassiti devono essere buttati nel bidone dell’umido, quello marrone dell’organico. Questo perché si tratta di materiali di scarto naturali che si degradano da soli.
Tuttavia c’è un limite: la quantità. Se questa soluzione può andare bene per qualche fiore o foglia morta che abbiamo potato dalle nostre piante di casa, se gli sfalci verdi sono numerosi o di grosso volume ovviamente non potremo infilarli tutti nel bidone dell’umido.
In tal caso dobbiamo procedere diversamente. Può essere che nel nostro comune l’Isola Ecologica di riferimento metta a disposizione anche dei bidoni per il verde. Nel qual caso dovremo valutare se gli scarti verdi ci stanno. In alternativa dobbiamo conferirli o negli appositi cassonetti per gli sfalci che il comune mette e a disposizione o, in assenza di tali cassonetti, conferire tutto nell’Isola Ecologica. Le regole variano da comune a comune, quindi informatevi prima.

Un’alternativa valida potrebbe essere quella di mettere questi scarti verdi nel bidone del compost. Se avete un giardino o un orto è probabile che abbiate anche una compostiera. Qui si degradano naturalmente fornendo poi utili elementi nutritivi per arricchire il terreno delle vostre piante. Ma anche qui c’è una limitazione da considerare. Foglie, fiori e rami secchi e appassiti vanno benissimo. Ma se tali scarti sono morti a causa di malattia trasmissibili, muffe o funghi, conviene buttarli nel bidone degli sfalci e non nella compostiera. Questo perché potrebbero contaminare tutto il compost e le piante su cui poi andrete a usarlo.
Nel caso di notevoli quantità di foglie secche, ma non ammuffite, potete anche usarle come pacciamatura intorno a fiori e piante o come fertilizzante naturale lasciandole sul prato. Ma non troppe. E non se sono questo tipo di foglie che potrebbe danneggiare l’erba del prato.