Come salvare le orchidee che stanno morendo: il metodo con lime e cannella

Le vostre orchidee stanno lentamente appassendo e non sapete come comportarvi? Non preoccupatevi: esiste un metodo che permette loro di riprendere in mano la loro vita e di risplendere nel pieno della loro bellezza. Basta avere qualche piccolo accorgimento in più e loro sapranno come ringraziare! L’importante è munirsi di un piccolo frutto perfetto per riportare in vita delle piantine morenti: il lime.

Una delle cause per cui le nostre piante si stanno lasciando andare potrebbe essere la composizione del terreno in cui affondano le proprie radici. Se questo ha subito l’attacco di qualche patogeno come funghi o batteri potrebbe aver infettato inizialmente le radici e poi tutto il resto. Come prima cosa bisogna quindi trasferire la piantina in un ambiente incontaminato. Se vedete che alcune radici sono completamente secche e hanno assunto una colorazione marrone potete tagliarle via.

A questo punto ci si deve concentrare su quello che è il vero protagonista di questo segreto di giardinaggio, ossia il lime. Procuratevi qualche frutto e tagliateli a metà con l’ausilio di un coltello. Prendete a questo punto il primo spicchio e iniziate a strofinarlo sulle foglie delle vostre orchidee. Tutto ciò ha lo scopo di prevenire l’attacco da parte di microrganismi che possono colpire l’orchidea a partire dalle sue foglie. Il lime non è efficace per tenere lontano solo i parassiti ma è un ottimo alleato anche per combattere l’attacco degli insetti. Abbiate cura di non lasciare punti scoperti e strofinate finché le foglie non saranno diventate lucide.

A questo punto possiamo passare al punto successivo: disinfettare le radici nel punto in cui sono state tagliate. Anche quelle sono tante piccole “porte” che degli ospiti indesiderati possono provare ad attraversare. In tal caso si può sfruttare della cannella in polvere da distribuire con l’aiuto dei propri polpastrelli. Questa aiuta le orchidee ad assorbire meglio i nutrienti e a crescere più velocemente.

A questo punto potrete inserire le piante all’interno di piccoli ciuffi di muschio bianco, idratarle spruzzandovi sopra dell’acqua e concimarle. Il fertilizzante va aggiunto massimo due volte a settimana e non oltre. Forzare troppo la mano può portare l’orchidea a stressarsi e a non crescere come dovrebbe.