Come preparare il giardino per l’autunno?

A settembre, visto che c’è meno da coltivare, ecco che sarebbe bene iniziare a pensare a come preparare il giardino in vista dell’autunno. Molte piante perenni possono manifestare problemi durate l’autunno e l’inverno, mentre la maggior parte delle colture estive muore quando arrivano le gelate. Per questi motivi non bisogna farsi cogliere impreparati: meglio preparare le aiuole e aggiungere il compost in modo da arrivare pronti in autunno.

Giardino in autunno: cosa fare e come prepararlo?

giardino autunno

Ci sono diverse cose che potete fare per preparare il giardino in autunno. Forse la prima è raccogliere la frutta e la verdura cresciute in estate. Non lasciatele sulla pianta in modo che possano durare più a lungo. Le zucche, per esempio, non dovrebbero essere fatte maturare eccessivamente a lungo sulla pianta, altrimenti si gonfiano e sviluppano semi duri.

Altre colture, invece, potrebbero marcire se lasciate nell’orto per troppo tempo. Mai lasciare il mais, i fagioli e le patate: in autunno potrebbero bagnarsi troppo. Raccoglieteli quando sono pronti per essere consumati, prima dell’arrivo delle piogge autunnali.

Raccogliete anche pomodori e peperoni in modo che continuino a maturare in casa. Questo dovrete farlo prima dell’arrivo delle gelate, altrimenti i pomodori diventeranno marroni e mollicci.

Un’0’altra cosa che potete fare è seminare. Ci sono colture, infatti, che prosperano nel clima fresco. Barbabietole e carote, per esempio, crescono meglio al fresco: le loro radici saranno più saporite rispetto a quelle coltivate nell’orto estivo.

Seminate anche varietà a crescita rapida come ravanelli, rucola, lattuga e cipolle, in modo da avere raccolti rapidi a settembre.

Le fave, invece, funzionano bene come colture di copertura dall’autunno alla primavera. Ricordatevi solo di pacciamare il terreno dove seminate i semi, in modo da proteggerli dal freddo invernale.

Altra cosa da fare: pulire il giardino dai detriti come foglie morti e avanzi di prodotti agricoli per prevenire malattie e parassiti. Le piante morte, se non malate, possono essere usate poi come compost. Meglio optare, però, per il compost caldo: il compost freddo potrebbe permettere ad alcuni parassiti di svernare.

Questo è anche il momento ideale per far propagare alcuni fiori selvatici ed erbe perenni. Per esempio, potete dividere le piante con più steli come le peonie e gli iris. Fra le perenni da dividere a settembre ci sono anche il Phlox, le astilbe, il mughetto, le emerocalli, l’Hosta, i gigli, la salvia, la Susanna dagli occhi neri, l’aquilegia, i gerani, l’echinacea, la Veronica, il Coreopsis, l’achillea, le felci e la lobelia.

Potrete anche propagare la melissa, la santoreggia montana e l’origano, sempre dividendole. Questo però solo se il clima è caldo. Se l’autunno è freddo e ci sono troppe gelate intense, meglio pacciamare queste erbe perenni e dividerle poi in primavera.

Potete anche cogliere l’occasione per piantare degli alberi. Che siano da frutto, da ombra o da fiori poco importa: piantandoli a settembre darete alle loro radici il tempo di stabilizzarsi durante l’inverno.

Dovrete scavare delle buche profonde e larghe il doppio rispetto alle radici. Aggiungete dei pali di sostegno se necessario e poi posizionare l’albero nella buca (non fate il contrario onde evitare di rovinare le radici). Riempite la buca col terreno, innaffiate e poi aggiungete del pacciame (va bene anche il compost) sopra il terreno.

Questo è anche il momento per piantare i bulbi che amano il freddo. Via libera dunque a bucaneve, crochi, narcisi, tulipani e aconito.

bulbi

Finché c’è ancora il sole, poi, seminate il prato o utilizzate il prato in zolle. Annaffiate bene e manteneteli umidi durante tutta la fase di attecchimento. In questo modo migliorerete la crescita del prato in primavera. Lasciate crescere l’erba, poi tagliatela una sola volta prima dell’arrivo della prima gelata.

Vale anche riseminare i prati spogli in questo periodo. Usate più semi di quanto raccomandato nelle istruzioni dei sacchetti, coprite i semi con uno strato sottile di radici e poi innaffiate abbondantemente. Aspettate due mesi prima di tagliarlo per la prima volta.

Cercate anche di allontanare dal giardino eventuali lumache, limacce e chiocciole, attirate dall’aumento di umidità. E portate le piante d’appartamento che avevate collocato fuori d’estate nuovamente in casa. Non sopravviverebbero all’inferno. Ricordatevi solo di pulirle e di ispezionarle prima di riammetterle in casa, onde evitare l’ingresso di malattie e parassiti.

Articoli correlati