Come coltivare i cetriolini in vaso: la guida che non ti aspetti
Perché coltivare cetriolini in vaso? Beh, per tanti motivi. Innanzitutto, specie sottaceto, sono buonissimi. E poi è un’ottima idea per chi ha poco spazio o non ha un giardino. In realtà non è difficile coltivarli, tutto sta nel partire col piede giusto. O col cetriolo giusto, in questo caso. Il che vuol dire scegliere varietà nane e compatte.
Guida alla coltivazione dei cetriolini in vaso

Una volta scelta la giusta varietà, dovrete, come prima cosa, procurarvi un vaso. Cercate di prendere un vaso profondo almeno 30-40 cm, in modo che le radici possano svilupparsi bene. Inoltre il vaso deve avere i fori di drenaggio, ma questo non basta: posizionate sul fondo uno strado di ghiaia o di argilla espansa.
Iniziate anche a scegliere la giusta posizione. Dovrete trovarne una che abbia almeno 6-8 ore di luce solare al giorno, ma in una zona protetta dal vento.
Una volta trovata la posizione, ecco che dovrete trovare il giusto terriccio. Per i cetriolini, va benissimo un mix di compost e sabbia, basta che sia ben drenante. Prima di seminare o piantare, abbiate l’accortezza di aggiungere del concime organico o del concime in granuli a lenta cessione, in modo da arricchire il terreno.
A questo punto potrete o seminare direttamente i semi a 1,5-2 cm di profondità (ma ricordatevi di lasciare una distanza di 15-20 cm fra i semi, il che vuol dire avere un vaso abbastanza grande) o piantare le piantine (da trapiantare in vaso quando hanno minimo due foglie ben sviluppate).
Per quanto riguarda le innaffiature, i cetriolini necessitano di un terreno sempre umido, ma non inzuppato d’acqua (i ristagni idrici causano il marciume radicale e la morte della pianta). Ogni due settimane, poi, ricordatevi di aggiungere del fertilizzante liquido. Sceglietene uno ricco di azoto e potassio, per aumentare la resa del raccolto.

Posizionate poi nel vaso anche dei pali o tralicci in modo che le giovani piantine possano arrampicarsi. Effettuate anche dei controlli regolari, in modo da evidenziare ed eliminare acari, afidi e malattie varie sin dai primi segni.
Se avrete fatto tutto correttamente, circa 8-10 settimane dopo la semina, dovreste poter raccogliere i vostri cetriolini (ovviamente raccoglieteli quando avranno raggiunto la lunghezza da voi desiderata).