Casa piccola – prova a prenderti cura delle mini succulente
Non tutti abbiamo la fortuna di vivere in case spaziose. Anzi, probabilmente la maggior parte di noi abita in case piccine. Ma non per questo dobbiamo rinunciare alla possibilità di abbellire e ingentilire gli ambienti indoor con delle piante. Particolarmente adatte a chi vive in appartamenti piccoli o monolocali sono, per esempio, le mini succulente.
Trucchi e segreti per far crescere le mini succulente

Le mini succulente sono proprio ciò che il nome suggerisce: delle piante grasse in miniatura. A dire il vero molte varietà di succulente sono naturalmente piccole. Ma ce ne sono alcune versioni mini mini (potremmo definirle toy se parlassimo di razze di cani) che a volte sono grandi quanto l’unghia del pollice.
Rispetto alle succulente di dimensioni normali, hanno richieste meno rigide in merito a questioni come il terreno e l’acqua. Ma esattamente come le loro controparti più grandi, il drenaggio deve essere perfetto.
In realtà non è difficile prendersi cura di queste mini succulente. In pratica dobbiamo fare ciò che facciamo per le succulente di taglia normale, ma solo in piccole dosi. Partiamo dalla posizione. In un mondo ideale le mini succulente dovrebbero ricevere da sei a otto ore di luce solare al giorno, ma indiretta. Questo perché la luce solare diretta potrebbe bruciare e lasciare cicatrici su molte succulente. Ottimo il posizionamento vicino a una finestra rivolta a est o sud. Solo alcune varietà più esigenti potrebbero richiedere una lampada da coltivazione.
Come temperature necessitano di un ambiente fra i 18 e i 29°C. Bisognerà evitare il caldo e il freddo estremo e fornire loro un ambiente con un’umidità che sia al massimo del 30-50%. Mai nebulizzarle ed evitare di collocarle sui terrari.
Per quanto riguarda vaso e terreno, ecco che avrete bisogno di vasi con fori di drenaggio. Per quanto siano carine posizionate in contenitori strani, dovrete sempre fare in modo che siano drenanti. I vasi andranno riempiti con un terriccio ben drenante specifico per cactus e succulente. Lo trovate già pronto in commercio oppure potete creare voi il vostro mix mescolando del terriccio normale con sabbia e ghiaia grossolana. Potrebbe anche andare bene il terriccio per le violette africane.
Parlando di irrigazione, invece, essendo delle dimensioni adatte a un Puffo, ecco che bastano poche gocce di acqua ogni 1-2 settimane durante la stagione di crescita. Anche in questo caso dovrete innaffiarle solamente quando il terreno è del tutto asciutto. Durante la fase di dormienza (per la maggior parte corrisponde all’inverno, ma ci sono alcune specie che vanno in quiescenza in estate) evitate di irrigare o, al massimo, raddoppiate il tempo fra le innaffiature.

Non sarà necessario concimarle troppo. Basterà usare poche gocce di un fertilizzante liquido apposito per piante grasse (opportunamente diluito in acqua), applicandolo in primavera, durante la fase di crescita. Mai concimarla, invece, durante la fase di quiescenza.
Come malattie, tendono a essere sensibili al marciume e alle cocciniglie. Ma qui trovate qualche ottimo rimedio naturale per contrastare le cocciniglie.
Come? Avete il pollice nero e temete di non riuscire a farle sopravvivere? Niente paura: troverete in vendita anche delle mini succulente finte. E senza neanche cercare troppo lontano: persino l’Ikea le ha a disposizione.