Callicarpa americana: come utilizzarla per trarne beneficio
La Callicarpa americana, comunemente nota con il nome di Beautyberry, è un arbusto originario del sud-est degli Stati Uniti. La pianta, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, presenta un aspetto peculiare. I suoi grappoli di bacche color viola acceso la rendono facilmente riconoscibile, oltre che ampiamente apprezzata dal punto di vista ornamentale. Questo esemplare tuttavia non è interessante solo per la sua estetica, infatti sembrerebbe che bacche, foglie e radici possano trovare impiego per scopi medicinali e pratici.
La pianta si rende interessante in primis dal punto di vista fitoterapico per la presenza di composti antiossidanti all’interno delle sue bacche. Questi ultimi aiuterebbero l’organismo a contrastare lo stress ossidativo, riducendo anche il rischio di sviluppare malattie croniche. Alcuni estratti della pianta hanno mostrato peraltro proprietà antinfiammatorie. Secondo degli studi preliminari, l’assunzione controllata di preparati a base di Callicarpa ha mostrato potenziale nel ridurre stati infiammatori leggeri, contribuendo così a mantenere l’organismo in uno status di benessere generale. Se integrate nell’alimentazione le bacche possono anche fornire una serie di micronutrienti fondamentali per una corretta regolazione del sistema immunitario. Il loro consumo moderato permette infatti di rispondere adeguatamente ad eventuali attacchi esterni.
Uno degli usi tradizionali più curiosi riguarda la funzione di repellente naturale contro glu insetti. Le foglie di Callicarpa americana infatti, se strofinate direttamente sulla pelle, sono state storicamente utilizzate per tenere lontani zanzare e zecche. In seconda istanza alcuni studi avrebbero evidenziato un potenziale antimicrobico in particolare verso ceppi batterici comuni, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati in ambito clinico. Dulcis in fundo: la pianta è altamente benefica per l’ecosistema. I suoi frutti sono una fonte di cibo per uccelli e piccoli mammiferi, mentre i fiori attirano impollinatori come api e farfalle. Il connubio di questi elementi la rendono una scelta eccellente per chi desidera arricchire il proprio giardino con un esemplare bello, utile e sostenibile.
