Astilbe: i segreti per coltivare con successo questi fiori amanti dell’ombra

Avete un giardino con un po’ troppa ombra? Non sapete quale piante usare? Perché non portare un po’ di colore con l’astilbe? Si tratta di una pianta perenne che produce fiori a pennacchio piumoso dai colori vivaci e che prospera anche in condizioni d’ombra, là dove altre piante faticherebbero a crescere.

Come coltivare con successo l’astilbe?

astilbe farfalla

L’astilbe è una pianta perenne originaria del Nord America e dell’Asia. Nota per i suoi fiori a pannocchia che fioriscono in estate, è particolarmente apprezzata perché capace di donare colore anche ai giardini più in ombra. I fiori fioriscono in estate con pannocchie piumose che vanno dal bianco al rosa, arrivando anche a al rosso e al viola. Ricordatevi che i fiori possono essere sia recisi, per portare colore anche in casa o lasciati sulle piante per tutto l’autunno.

Chiamata anche “velo da sposa”, può essere coltivata sia in campo che in vaso. Non è particolarmente difficile da coltivare, ma richiede delle accortezze ben precise.

Partiamo dalla posizione: l’astilbe ama la mezz’ombra, ma cresce anche in piena ombra. Inoltre riesce a sopportare anche il sole pieno, ma in questo caos il terreno deve essere sempre umido. Conviene comunque sempre piantarla in condizioni di luce filtrata, onde evitare che il sole bruci le foglie. Molto resistente al freddo, tollera anche gli inverni rigidi. Tuttavia è bene usare una buona pacciamatura per proteggere soprattutto le piante più giovani, specie durante i mesi più freddi.

Continuiamo poi col terreno: necessita di un terriccio umido e ben drenante, con l’aggiunta possibilmente di compost o letame ben maturo. Evitate però i ristagni idrici che possono causare marciume radicale.

astilbe pae

Applicate un fertilizzante ricco di azoto, fosforo e potassio a inizio primavera, quando la pianta inizia a fiorire e poi anche a metà estate, per prolungare la fioritura.

Ricordatevi di potare l’astilbe. Meglio optare per una potatura leggera a inizio primavera, eliminando foglie e steli morti. Per quanto riguarda la propagazione, solitamente avviene in primavera o autunno per divisione della pianta originaria.

Molto resistente a malattie e parassiti, fate solo attenzione alla muffa grigia e alla ruggine. Occhio anche all’oidio e alle infestazioni da nematodi.

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