Non tutte le piante prosperano con i fondi di caffè, ma queste sì
Un vecchio trucchetto della nonna che ci permette di risparmiare un po’ è quello relativo alla concimazione delle piante con i fondi di caffè avanzati. Si tratta di un metodo poco dispendioso e che ci permette di riciclare in maniera sostenibile questi scarti dell’alimentazione umana. Tuttavia è bene sapere che non tutte le piante gioveranno di questo trattamento. Ci sono infatti alcune piante che, più di altre, gradiranno questa aggiunta al terreno.
Quali sono le piante che amano i fondi di caffè?

In linea generale possiamo dire che le piante che amano i fondi di caffè sono quelle che preferiscono i terreni acidofili. Quindi partiamo dalle ortensie. Sappiamo che le ortensie prosperano nei terreni con pH acido e i fondi di caffè avanzati sono perfetti per acidificare il terreno. Anzi: acidificare il terriccio è uno dei trucchetti più semplici per cambiare il colore delle ortensie e farle diventare blu.
Tuttavia gli esperti mettono in guardia: i fondi di caffè non dovrebbero mai e poi mai sostituire il fertilizzante. Questo perché per una crescita ideale serve un fertilizzante organico bilanciato da associare ai fondi di caffè.
Pure le camelie potrebbero beneficiare dei fondi di caffè in quanto anche questi fiori bellissimi ed eleganti adorano i terreni con pH acido. Questo perché i fondi di caffè forniscono loro quel tocco di azoto aggiuntivo che permette loro di avere ricche fioriture.
Ricordatevi però che le camelie vogliono un terreno ricco di materia organica. In quest’ottica, i fondi di caffè imitano le lettiere di foglie naturali che troverebbe nei loro habitat boschivi originari.

Infine anche il rododendro, altra nota pianta acidofila, beneficerà dell’aggiunta di fondi di caffè nel terreno. I nutrienti contenuti in questi fondi aiutano il rododendro a sviluppare fiori più grandi.
In questo caso meglio mescolare i fondi di caffè con del pacciame organico e distribuirlo intorno alla zona radicale della piante. Come pacciame, va benissimo quello fatto di erba tagliata, paglia o corteccia. Oppure potete anche aggiungerli al compost, ma in questo caso i fondi di caffè non devono superare il 20% del contenuto del compost.
Ma cosa succede se si aggiungono troppi fondi di caffè in giardino? Si ottiene l’effetto opposto. In pratica si creerebbe una barriera che impedisce ad aria, acqua e sostanze nutritive di raggiungere le radici.