Tutti i trucchi degli esperti per prendersi cura del basilico in vaso: ecco cosa devi fare

Il basilico (Ocimum basilicum) è una pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Nativo dell’India, trova largo impiego come pianta aromatica nella cucina asiatica e in quella italiana. È una pianta stagionale, quindi in inverno appassisce per poi germogliare nuovamente con l’arrivo del caldo. Fiorisce tra giugno e settembre.

Basilico

Cosa fare quando si acquista il basilico in vaso

Quando acquistiamo una piantina di basilico, la troviamo all’interno di vasi di plastica che però non risultano adatti alla sua crescita. Si consiglia di sostituire il vaso di plastica con uno di coccio di dimensioni maggiori ed effettuare il travaso il prima possibile.
In realtà all’interno del vaso di plastica si trovano di solito più piantine di basilico. Dopo aver capovolto il vaso ed estratto la zolla di terra, bisogna separare la terra senza danneggiare le radici. Coprire il foro che si trova sul fondo del nuovo vaso con del coccio, e ricoprire con del terriccio comune fino a due dita di altezza. Ora posizionare nuovamente le piantine, avendo cura di mantenerle a una distanza di 5 cm l’una dall’altra. Aggiungere delicatamente altro terriccio, fino a riempire il vaso.

Basilico in vaso

Trucchi per la coltivazione

Il basilico necessita un’elevata quantità di luce. Le innaffiature devono essere frequenti per mantenere il terreno sempre umido, ma non bisogna esagerare altrimenti c’è il rischio di provocare dei ristagni d’acqua. In estate vive bene all’esterno, ma con l’arrivo della stagione fredda va trasferita all’interno della casa, dove la temperatura si mantiene tra i 20° e i 25° C.
Avendo bisogno di luce anche d’inverno, la posizione ideale è sopra un davanzale, ma è bene spostarla nel momento in cui si aprono porte e finestre perché non deve essere esposto a correnti d’aria fredde.

Basilico

Durante la fase di riposo vegetativo invernale, è importante fornire concime per piante dell’orto, così da supportare la crescita della pianta e favorire lo sviluppo dei germogli in primavera. Anche in estate, se lo si desidera, si può aggiungere stallatico sfarinato o compost mescolandoli al terreno. Le piantine necessitano di una piccola “potatura”. Devono essere tagliate sulle cime a rametti interi, in modo tale da ritardare la fioritura. Grazie a questo procedimento, la pianta risparmia le energie destinate allo sviluppo dei fiori e può indirizzarle verso la crescita di nuove foglie.

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