Tettoia, gazebo e pergolato non sono la stessa cosa: scegliete quello giusto per il giardino
Se state progettando di abbellire ulteriormente il vostro giardino, non ci sono solo le piante e i vasi da considerare. Anche l’aggiunta di una tettoia, di un gazebo o di un pergolato possono fare la differenza. Anzi: con il caldo che fa, installare strutture che creino ombra dovrebbe essere imperativo. Tuttavia è bene sapere quali siano le differenze fra queste tre strutture. Perché anche se visivamente sono similari, in realtà sono del tutto diverse.
Cosa installare fra pergolato, gazebo e tettoia?

Ciascuna di queste tre strutture offre vantaggi unici e svolge funzioni diverse. Conoscere tali differenze è fondamentale per non sbagliare e installare un qualcosa che poi non ci serve. Purtroppo spesso questi termini sono usati come sinonimi, ma non lo sono.
Partiamo dal pergolato. Originariamente erano strutture in legno realizzate per fornire un sostegno alle piante rampicanti. Ma adesso ne trovate anche di altri materiali, come l’alluminio industriale, verniciato di vari colori.
La principale differenza con le altre strutture da giardino è che, solitamente, il pergolato non ha un tetto fisso. Tendenzialmente ha delle lamelle o dei mini tetti retrattili che possono essere regolati da tutto aperto a tutto chiuso, permettendo così di controllare quanta luce solare entri o di fornire un riparo dalla pioggia.
I pergolati, poi, possono essere indipendenti, cioè collocati nel bel mezzo del giardino o montati lateralmente su un lato della casa, in modo da fungere da riparo per una terrazza. Grazie alle porte a soffietto sono perfetti per fornire ombra. Sotto un bel pergolato potrete tranquillamente collocare i vostri mobili da giardino, creare delle aree pranzo, posizionarvi un barbecue o una cucina da esterno e anche allestirvi una vasca idromassaggio.
I gazebo, invece, sono strutture che esistevano già nel XVIII secolo. Ne esistono di diverse forme e materiali. Si va dalle classiche coperture temporanee in tela alle strutture aperte su quattro lati e con tetto permanente.
Il fattore principale che vi permetterà di distinguere fra un gazebo e un pergolato è che la loro copertura, cioè il tetto, è solida e permanente. Possono dunque essere usati tutto l’anno e offrono una protezione totale dagli agenti atmosferici. E garantiscono l’ombra.
Anche sotto al gazebo potrete collocarvi di tutto: sdraio, mobili da giardino, barbecue, cucine da esterno…

Infine abbiamo le tettoie. Sono l’opzione più semplice e spesso quella meno dispendiosa. Di base sono delle semplici coperture di tessuto che si estendono su una struttura portante. Più facili da installare, forniscono ombra, ma non sono impermeabili. Quindi non proteggono dalla pioggia e possono essere rovinate dai venti forti.
Inoltre, a causa della continua esposizione ai raggi UV e alle intemperie, tendono a rovinarsi prima.
Ultima considerazione: i materiali. Pergolati, gazebo e tettoie in legno sono di sicuro molto più affascinanti e, visivamente parlando, appaganti. Tuttavia richiedono più manutenzione e si rovinano prima. Per contro, le alternative in alluminio sono più robuste, richiedono poca manutenzione e possono essere usate tutto l’anno.