Sembra erba ma si tratta di una gustosissima verdura selvatica: attenzione, però, può essere confusa con una pianta letale – come distinguerle

Se usciamo e decidiamo di passeggiare in un prato, dopo un’attenta osservazione dell’erba, possiamo notare abbastanza facilmente una gustosissima verdura selvatica. Si tratta della cipolla selvatica che, però, può essere confusa con una pianta letale. Infatti può essere scambiata con la cama della morte che, però, non ha l’odore di una cipolla.

cipolline selvatiche

La cipolla selvatica, alias cipolla tessile viene solitamente raccolta verso la metà di maggio-giugno, ma è comunque meglio osservare le piante per determinare quando raccoglierle. Presenta un grappolo di fiori bianchi a forma di campana in cima a uno stelo liscio e verde. Per questo motivo può essere scambiata con della semplice erba. Dalla base della pianta spunteranno due lunghe foglie che copriranno il fusto. Il bulbo è ricoperto da una rete marrone e l’odore sarà quello della cipolla. L’intera pianta è commestibile e può essere congelata o essiccata per un uso futuro.

erba deliziosa

La cama della morte dal latino Zigadenus glaberrimus, può essere confusa con la cipolla selvatica se non la si conosce bene. Ha fiori color crema che crescono in cima e in basso lungo la parte superiore del fusto. Alcune foglie possono crescere anche lungo il fusto. Quando viene dissotterrata, presenta un grosso bulbo che può assomigliare a una cipolla, ma non il suo stesso odore e non ha la copertura di rete marrone. È importante sapere che se non ha l’odore di una cipolla non è una cipolla, quindi è solo grazie ad un buon olfatto che potrete non confonderle più. Quindi prima di mangiarle assicuriamoci che sia realmente una cipolla selvatica. La Zigadenus glaberrimus è una pianta perenne tossica che, se ingerita, può causare gravi intossicazioni. Questo è un problema soprattutto per il bestiame e gli animali al pascolo.

erba con cipolle

Quindi se è la prima volta che ne raccogliete, è importante che vi facciate accompagnare da un compagno esperto di piante autoctone locali. Lui vi aiuterà a comprendere a fondo l’identificazione, lo sviluppo e l’uso di queste piante.

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