Sangue di bue, il concime organico che usavano anche le nostre nonne
O almeno: mi ricordo che mia nonna, quando doveva concimare le sue piante sul balcone, tendeva a usare sempre il sangue di bue. Si tratta di una soluzione del tutto naturale e che viene utilizzata anche nell’agricoltura biologica. Ma come si usa? E soprattutto: contiene davvero sangue di bue?
Come usare il sangue di bue per concimare le piante?
Originariamente il sangue di bue era proprio quello che il nome dice: un concime a base di sangue di bovini. Ad oggi, invece, è composto da una miscela di melasse vegetali o di sangue secco, opportunamente trattato per evitare rischi sanitari (quindi assolutamente vietato il fai-da-te, non fatevi venire strane idee).
Il sangue di bue è un concime organico ricco di azoto e ferro. Generalmente è costituito da azoto organico con alto contenuto di aminoacidi e azoto minerale (ureico, ammoniacale e nitrico). La sua matrice organica stimola la produzione delle radici e migliora l’assorbimento dei nutrienti dal terreno. In questo modo stimola la produzione di foglie e fiori.
Utilizzabile per concimare le piante da fiore, le erbe aromatiche e gli ortaggi (è perfetto per pomodori, carote, zucchine e patate), in realtà è perfetto anche per gli agrumi in quanto limoni, mandarini, arance, pompelmi & co. hanno bisogno di un alto tasso di azoto per poter crescere e prosperare.
Inoltre lo potete usare anche per le piante acidofile (serve a integrare i terreni troppo calcarei, solitamente poveri di azoto). Questo vuol dire che potete usarlo per piante da fiori come ortensie, oleandri e anche rose.
L’alto contenuto di ferro, invece, esplica una maggior azione rinverdente. Quindi potete usarlo sia per le piante ornamentali a foglia verde che anche per rinverdire un prato un po’ troppo ingiallito.
Quando lo usate, però, non dovete esagerare con le dosi: troppo azoto, infatti, potrebbe danneggiare la crescita delle piante. Troverete il sangue di bue in vendita in commercio su Amazon, sui principali store online, nei negozi specializzati in giardinaggio, nei vivai o anche semplicemente nei supermercati più forniti. Ne esistono di due tipi:
- sangue di bue liquido: deve essere diluito nell’acqua che usate per irrigare le piante
- sangue di bue secco: deve essere mescolato nel terreno, interrandolo e poi irrigando la pianta