Questo super food arriva direttamente dal bosco: super-proteico e ricco di probiotici

Avete mai notato queste formazioni gialle allungate sugli alberi di nocciolo? Ebbene, sono gli amenti, i fiori maschili del nocciolo (noti anche come gattini per via dell’aspetto che ricorda la coda dei mici) e sono un vero e proprio super food, ricco di vitamine e sostanze nutrienti.

Gli amenti, il super food dei fiori di nocciolo

fiori nocciolo amenti

Come ci spiega il video di Giulio Officinalis, in pochi conoscono questo super food. O meglio: i nostri nonni di sicuro sapevano che gli amenti del nocciolo sono commestibili. Gli amenti sono il fiore maschile del nocciolo, sono gialli e sono formati da spighe che pendono dall’albero. Gli amenti compaiono sui noccioli a fine inverno, prima dunque delle foglie.

Effettivamente, a ben cercare, anche d’inverno nei boschi si può trovare qualcosa da mangiare. Come queste infiorescenze presenti sugli alberi di nocciolo. Gli amenti hanno interessanti proprietà nutrizionali:

  • sono iperproteici
  • sono ricchi di probiotici
  • ricchi di sali minerali

Il video consiglia di usarli nelle zuppe, nelle granole o anche per preparare degli infusi energizzanti e ricchi di sali minerali (l’infuso può essere preparato sia partendo dagli amenti freschi, ancora più ricchi di sostanze nutritive, sia dagli amenti essiccati e conservati, basta metterli a bollire per qualche minuto), perfetti anche per quando si fa dell’attività sportiva. E per il gusto? Beh, ovviamente sanno di nocciola.

@giulio_officinalis

Mai sentito parlare di #superfood? Ti presento gli amenti del nocciolo. 💪proteici 🌱buoni per l’intestino 🔩ricchi di ferro e minerali Ma stai ancora a scrolla il telefono? #vaaraccogliere #erbeselvatiche #erbespontanee #giulioofficinalis #neipertee #tiktokitalia

♬ suono originale – Giulio officinalis

Ovviamente non devono essere consumati da chi è allergico alle nocciole. E bisogna essere ben sicuri che quegli amenti provengano da alberi di nocciolo prima di consumarli (quando si raccolgono piante officinali o erbe spontanee, così come quando si raccolgono funghi, bisogna essere ben sicuri di quello che si sta facendo: errori nella raccolta possono essere mortali se si scambia una pianta velenosa per una commestibile).

nocciolo

Un’altra accortezza è di non raccoglierli tutti e non raccoglierne troppi dallo stesso albero, altrimenti addio nocciole la prossima stagione.

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