Progetti per il giardino da evitare: costano troppo!
Voler abbellire gli spazi esterni di casa è un’intenzione buona e giusta. Tuttavia non bisogna farsi prendere la mano dalle manie di grandezza. Ci sono, infatti, alcuni progetti per il giardino che sono eccessivi e dispendiosi. Economicamente parlando, infatti, sono un vero e proprio disastro sia per quanto riguarda il budget per l’allestimento e la ristrutturazione, sia per quanto riguarda il mantenimento.
Progetti per il giardino troppo costosi

Un conto è volere un bel giardino, un conto è cercare di trasformarlo in una Versailles in miniatura. Che, fra l’altro, pure i reali di Francia all’epoca erano indebitati come pochi. Il primo progetto da evitare come la peste sono i giochi d’acqua di grandi dimensioni. Intendiamoci: è bellissimo e rilassante avere una fontanella in giardino.
Ma fontane, stagni, sorgenti e cascatelle d’acqua troppo grandi non ne valgono la pena. Costano tantissimo da installare, sono perennemente soggette a perdite e causano infiniti grattacapi per quanto riguarda la manutenzione.
Inoltre attirano alghe, insetti e detriti. Al massimo, installate una piccola fontana con ricircolo.
Attenzione anche alle cucine da esterno troppo lussuose. Prima di tutto, assicuratevi che il clima sia adatto. Se abitate in un posto dove fa molto freddo, è abbastanza inutile spendere migliaia di euro per installare una cucina da esterno che, ben che vada, utilizzerete un paio di mesi all’anno.
Inoltre valutate anche quanto la utilizzerete effettivamente. A meno che non organizziate cene settimanali continue o non vogliate trasformarvi in un home restaurant, servono a poco.
Considerate anche che le cucine all’esterno sono vittime continue di clima, eventi atmosferici e usura, il che vuol dire costi perenni di manutenzione e riparazione. Se proprio volete una cucina da esterno, almeno rinunciate al superfluo: quei ripiani in granito, forni, fornelli da incasso e frigoriferi da esterno non vi servono.
Da fare attenzione anche all’erba artificiale. Questo vale soprattutto su aree ampie. L’erba artificiale può sembrare un’ottima alternativa all’erba vera: vi risparmiate un sacco di fatica nel tagliarla.
Tuttavia tende a trattenere troppo il calore, è dannosa per l’ambiente, non fornisce sostegno agli animali e agli impollinatori, quando fa caldo emana un cattivo odore e richiede dei costosi lavori di allestimento per farla drenare correttamente.
Se proprio non avete intenzione di tagliare l’erba, optate per i giardini di trifoglio o di muschio.
Una preghiera: evitate di incaponirvi nel voler a tutti i costi un prato verde perfetto se abitate in una zona molto calda. Non ce la farete: avrete bisogno di così tanta acqua, manutenzione e ritocchi che spenderete tutti i vostri risparmi per dei ciuffi di erba vere.
Optate invece per piante che richiedano poca acqua e manutenzione, in modo da ridurre anche i consumi idrici (cosa che, in periodi di siccità, non è mai negativa).

Se la vostra idea di giardino esterno comprende delle importanti opere infrastrutturali, dovrete rivolgervi a dei professionisti. Certo, c’è quel cugino di secondo grado da parte di zio paterno che è bravissimo in questi lavori. Ma sappiamo che, spesso, questi lavori fatti fare a personale improvvisato (seppur ben intenzionato), finiscono poi col causare più problemi che altro.
Se dovete livellare, migliorare il drenaggio, installare sistemi di irrigazione o anche costruire muri di contenimento alti più di 60 cm, rivolgetevi a un esperto.
Infine evitate anche quei progetti che portano più stress che allegria. Non cimentatevi in allestimenti che sapete già non utilizzerete o che danno fastidio a parte della famiglia. Investite tempo e denaro in qualcosa che davvero vi rende felici e che sia davvero utile. E magari non eccessivamente dispendioso.