Preparazione del terreno: il primo passo per un giardino sano e pieno di vita

Coltivare piante, fiori o ortaggi può sembrare un’operazione semplice, ma richiede attenzione fin dai primissimi passi. Prima ancora di seminare o trapiantare, è fondamentale la preparazione del terreno. Che tu abbia un giardino o solo qualche vaso sul balcone, partire con il piede giusto fa davvero la differenza per la salute delle tue piante.

Se hai deciso di piantare in piena terra, la prima cosa da fare è pulire bene l’area: togli tutte le erbacce, i sassi e ciò che può ostacolare la crescita. Le radici, infatti, hanno bisogno di spazio per allungarsi senza difficoltà. Rimuovi regolarmente le erbacce, perché sottraggono acqua e nutrimento alle piante. Dopo aver pulito, è utile scavare e smuovere il terreno per renderlo più morbido e arioso. Bastano una pala o, per aree più grandi, un attrezzo a motore come la motozappa. Così facendo, l’acqua penetra meglio e le radici trovano subito un ambiente accogliente.

Un terreno ben nutrito è essenziale: se è povero o già sfruttato da coltivazioni precedenti, va arricchito. Aggiungere del compost, del concime naturale o letame ben maturo aiuta a migliorare la qualità del suolo e dà alle piante le sostanze che servono per partire forti. Una volta sistemato tutto, livellare la terra rende più semplice innaffiare e previene i ristagni.

Chi invece coltiva in vaso deve prestare attenzione ad alcuni aspetti specifici. I contenitori devono avere dei fori per far uscire l’acqua in eccesso, altrimenti le radici marciscono. Se si riutilizzano vasi vecchi, è meglio pulirli bene, con acqua calda o un po’ di aceto. Quando si trapianta una pianta nel vaso, è utile mettere uno strato drenante sul fondo, per esempio con sassolini o argilla espansa. Poi si aggiunge il terriccio e si sistema la pianta lasciando un po’ di spazio dal bordo. Con qualche accorgimento e gli strumenti giusti, anche chi è alle prime armi può effettuare un’ottima preparazione del terreno, pronto ad accogliere nuove piante.