Piante ornamentali che sembrano magiche immerse nella neve
Il giardino d’inverno ha un fascino particolare. In questo periodo dell’anno le bacche color rosso vivo, le cortecce argentate e i rami spogli e contorti spiccano sullo sfondo grigiastro, magari incorniciate dalle piante sempreverdi. Ebbene: sappiate che potete aggiungere ulteriori strati al vostro giardino invernale inserendovi delle piante ornamentali che assumono un aspetto magico e fatato quando immerse nella neve o risplendenti dopo una brinata particolarmente intensa.
Piante ornamentali bellissime con la neve
Ovviamente questo non sarà un elenco esaustivo, ma se state pensando di arricchire il vostro giardino con delle piante ornamentali che siano belle da vedere anche in inverno, ecco quelle da cui potreste partire. Per inciso: queste piante sono sempre belle, ma se abitate in una zona con inverni molto nevosi, ecco che daranno il meglio di sé.
Panico rossa “Cheyenne Sky” (Panicum virgatum ‘Cheyenne Sky’) – Pianta nativa della prateria del Nord America, si tratta di un’erba che si adatta a tutti i tipi di terreno, livelli di umidità e condizioni di luce. Le sue foglie ornamentali danno un tocco di verticalità al giardino e dai pennacchi estivi si sviluppano capolini che durano per tutto l’inverno. Le foglie, inizialmente blu-verdi, virano al rosso in estate, con pennacchi abbinati.
Little Bluestem “Blue Heaven” (Schizachyrium scoparium ‘MinnblueA’) – Altra pianta nativa del Nord America, presenta ciuffi spesso eretti con le nuove crescite di colore bluastro, ma che diventano poi rosso-oro. Le sue foglie rosso fulvo sono molto d’impatto su uno sfondo innevato. Inoltre i suoi semi sono l’ideale per nutrire d’inverno gli uccellini. In particolare la |ì’Blue Heaven’ è una cultivar molto vistosa e resistente alle malattie. Le foglie inizialmente sono blu, ma col passare dei mesi diventano rosa e bordeaux. D’estate, poi, le pannocchie sono di color viola, con capolini nocciola. In autunno il colore si fa ramato, schiarendosi poi e tendendo al bianco in inverno.
Panicum virgatum ‘Heavy Metal’ – Di nuovo un’erba nativa delle praterie del Nord America. Durante tutto l’inverno ha un portamento rigido e verticale. Questa varietà si distingue per la sua colonna di foglie verticali di colore blu metallizzato, con piumaggio rosa e semi bordeaux. In autunno le foglie virano al giallo-arancione, mentre in inverno diventano marroni.
Blonde Ambition Blue Grama (Bouteloua gracilis) – Indovinate? Un’erba originaria della prateria. Solitamente è a bassa crescita ed è perfetta come pianta di copertura. Inoltre è usata anche come alternativa al prato erboso. La variante Blonde Ambition ha bellissime foglie blu e fiori dorati. Inoltre tollera la siccità e cresce bene nei terreni drenanti e con pH neutro.
Big Bluestem ‘Blackhawks’ (Andropogon gerardii ‘Blackhawks’) – Questa erba ornamentale spunta a inizio stagione fredda, prima di altre erbe similari. Produce poi fusti elegantemente arcuati. In particolare la Blackhawks è una varietà di colore verde scuro e viola che vira al nero man mano che le temperature scendono. Gli steli eretti contengono fiori e semi bordeaux. Inoltre è una pianta molto longeva.
Panicum virgatum ‘Northwind’ – Questa pianta cresce con steli verticali alti e rigidi, con foglie blu-verdi colonnari. In cima svettano piumette erette verdi e marroni in estate, poi dorate in autunno e che infine seccano in inverno. Fra l’altro è molto resistente alla siccità e perfetta per le zone di confine e i giardini pluviali. La neve tende ad appesantirne gli steli alti, ma appena la neve cade a terra, tornano su eretti come prima.
Calamagrostis x acutiflora ‘Karl Foerster’ – Si tratta di una varietà di canna piumata ibrida molto gettonata, grazie alle sue pannocchie piumose di color rosso bronzo che virano all’oro in autunno. Tuttavia i capolini persistono fino all’inverno. Tollera il caldo, ma cresce meglio al freddo. Presenta fogliame e pennacchi uniformemente eretti. Inoltre è anche facile da coltivare.
Andropogon virginico – Si tratta di un’erba che si trova naturalmente in campi, praterie e savane. Perfetta come copertura del terreno (visto che è molto robusta), ecco che la si usa nei giardini per attirare gli impollinatori e le farfalle. Ha foglie verdi e steli che diventano prima viola scuro e poi rosso-oro a fine autunno. Man mano che le temperature scendono ecco che le infiorescenze diventano arancione, mentre i semi sono di colore bianco-argentato.
Pennisetum alopecuroides ‘Hush Puppy’ – Presenta foglie sottili, arcuate e vistosi pennacchi. Può dare consistenza e movimento a un giardino, specie in inverno. Occhio solo che alcune varietà sono molto invasive. Ma non la Hush Puppy, i cui capolini rosa non producono semi e hanno una fioritura prolungata fino all’autunno. Con il freddo, i suoi pennacchi rosa pelosi diventano marrone-fulvo.
Carex pensylvanica – Perfetta per i bordi e i pendii in ombra, questa carice della Pennsylvania è in grado di creare un tappeto verde delicatamente arcuato che non necessità di continue potature. Rimane quasi sempreverde in climi moderatamente freddi. I suoi ciuffi presentano spighe di infiorescenze rosso-violacee in tarda primavera.
Prairie Dropseed ‘Gone With The Wind’ (Sporobolus heterolepis) – Molto resistente e a bassa manutenzione, le sue foglie tendono a diventare di color ambra-ramato in autunno. Gli steli sono robusti e resistono alla neve senza appiattirsi o sprofondare. Ha radici profonde, dunque è perfetta per arginare l’eccessiva erosione. La varietà ‘Gone With The Wind’ è bassa, con una forma vaporosa che ondeggia nella brezza. Le foglie verdi, col freddo, diventano rosse brillanti.