Piante annuali appassite per il caldo estivo? Niente paura, vi diciamo come rianimarle
Ci sono alcune piante annuali comuni nei nostri giardini che col caldo eccessivo dell’estate appassiscono e si afflosciano. Ma non tutto è perduto: è possibile ricorrere a qualche rimedio per riuscire a rianimarle in modo che fioriscano anche fino all’autunno.
Come rinvigorire le piante annuali appassite per il caldo

La prima tecnica per evitare che le piante annuali declinino troppo a causa del caldo è quella della cimatura. Quando le piante annuali vanno a seme, il loro orologio biologico gli dice che il loro compito stagionale è concluso. In questa fase l’energia si sposta dalla produzione di nuovi fiori allo sviluppo di semi. Il che vuol dire che la fioritura cala drasticamente.
Per evitare ciò, bisogna rimuovere i fiori appassiti prima che vadano a seme in modo che la pianta continui a produrre fiori. Tagliate o pizzicate questi fiori appassiti, rimuovendo l’intero stelo e fermandovi quando arrivate al prossimo gruppo di foglie o boccioli. Questo sistema funziona bene per petunie e bocche di leone che tendono ad appassire velocemente. Ma per zinnie e cosmos, annuali più grandi, meglio tagliare via i rami fino ai germogli laterali.
Altro metodo da tenere in considerazione è quello della potatura di metà stagione. Molte annuali a metà estate tendono a crescere in altezza e a produrre meno fiori, con foglie che crescono alle estremità, ma non in basso. Ebbene, queste piante bisognerebbe potarle di un terzo o anche della metà in modo da favorire la crescita di nuovi germogli alla base.
Dovrete però potare nel momento giusto, cioè a fine luglio. Questo perché bisogna dare alla pianta il tempo di crescere prima dell’arrivo dell’autunno. L’impatiens è una pianta a cui giova parecchio questo trattamento.
Cercate anche di dare una regolata all’irrigazione. Piante che in primavera tollerano le innaffiature pomeridiane è possibile che soffrano quando queste temperature superano i 29°C. Meglio evitare di bagnare le foglie nel pomeriggio e prediligete l’irrigazione profonda a quella rapida e superficiale.
Talvolta potrebbe essere necessario innaffiare anche due volte al giorno le piante annuali appassite, specie durante le ondate di caldo. Occhio alle annuali in vaso: si surriscaldano e seccano prima.

Attenzione anche alla concimazione. Evitate concimazioni primaverili troppo abbondanti perché potrebbero danneggiare le annuali durante il caldo estivo. Meglio concimare poco e spesso, usando fertilizzanti liquidi diluiti a metà dose e applicati ogni due settimane.
Non esagerate con l’azoto: volete fiori, non foglie. E interrompete la concimazione circa 6 settimane prima della prima gelata prevista.
Infine cercate di fornire un po’ di ombra pomeridiana a queste povere piante annuali. Basta applicare anche un telo ombreggiante temporaneo, delle tende portatili, degli ombrelloni o anche delle piante alte posizionate strategicamente.
Non importa come, ma create un po’ di ombra per queste annuali in difficoltà.