Oro grigio, da raccogliere nel camino, pochi sanno come usarlo per concimare l’orto

Sapevate che la cenere del camino non si deve assolutamente buttare? Questo oro grigio è infatti un ottimo alleato per la cura del proprio orto e del proprio giardino. Deriva dalla combustione del legno e più che un prodotto utile per molti potrebbe sembrare dannoso, allora perché usarlo? Ci sono molte opinioni discordanti sul suo ruolo effettivo nel giardinaggio ma una cosa è certa: se applicata sulle piante le aiuta a crescere sane e forti.

La composizione della cenere non è una sola, infatti varia in base al legno da cui deriva. Più in generale contiene un’ampia gamma di minerali come calcio, potassio, magnesio e fosforo. Ciò che le piante prediligono è il calcio, l’elemento più concentrato nella cenere. Questo svolge un ruolo importantissimo nell’evitare che i frutti e i fiori marciscano e fa sì che le pareti delle cellule vegetali si mantengano integre. Se si desidera utilizzare la cenere di legno è importante considerare che non deve provenire da pellet o da legna di derivazione industriale.

Che effetto ha sul terreno la cenere? Se mescolata col terriccio questa è in grado di indurre delle vere e proprie modificazioni chimiche. Il pH della terra si innalza, facendosi più basico. Questa può essere un’eccellente mossa per combattere l’acidità del terreno nel caso in cui desse problemi alle piantine. Nel caso in cui si stesse lavorando con vegetali che richiedono ambienti con pH acidi è importante non azzardare utilizzando questa “polvere magica”.

In che periodo si può utilizzare la cenere? Gli esperti consigliano di prestare enorme attenzione ai mesi in cui utilizzare questo prodotto. Si deve sfruttare in primavera e in autunno facendo attenzione a non utilizzare fertilizzanti chimici nel mentre. Durante l’utilizzo è importantissimo proteggersi con guanti, occhiali e maschera. Infatti nonostante la cenere faccia benissimo alle piante non si rivela altrettanto adatta per il nostro organismo: non va assolutamente ingerita o inalata!