Orchidee, come propagarle all’infinito con una patata

Se siete amanti delle orchidee, di sicuro saprete che possono essere propagate sfruttando diversi sistemi. C’è chi divide le radici, chi crea delle baby piantine… E poi c’è chi usa una patata per propagare le orchidee. Esatto, proprio così: un sistema forse non conosciutissimo per continuare ad avere fiori e piantine all’infinito prevede di usare delle semplici patate. Il pregio di questo sistema è che è pratico, veloce e costa pochissimo.

Come propagare le orchidee usando una patata?

Prima di tutto, scegli una pianta di orchidea sana da propagare, con radici forti e che abbia almeno uno pseudobulbo (è quella struttura della pianta che sembra una sorta di gambo rigonfio e dove sono immagazzinate acqua e sostanze nutritive). Poi procurati una bella patata sana, fresca e soda, priva di qualsiasi segno di marciume o malattia.

A questo punto, usando delle fobici pulite e affilate o delle cesoie da potatura, taglio il gambo dell’orchidea appena sopra un nodo (trattasi di un punto del gambo da cui emerge una foglia o un bocciolo in fiore). Devi però assicurarti di lasciare almeno un nodo sullo stelo dell’orchidea da cui far crescere la nuova pianta.

Ora devi preparare la patata. Taglia una piccola fessura o fai un foro che sia abbastanza grande da poter accogliere l’estremità tagliata del gambo dell’orchidea. A seconda delle dimensioni del buco, potrebbe servirti un coltello o una matita. Mentre pratichi il foro, cerca di non danneggiare la patata.

Inserisci il gambo dell’orchidea nel foro e assicurati che il nodo sia coperto dalla patata e che il gambo sia tenuto in posizione. Adesso riempi un vaso con un mix di terriccio per orchidee che sia ben drenante. In alternativa va bene anche del muschio. Posiziona la patata con il gambo annesso sopra il terriccio, con la patata semisepolta. Se necessario, usa un paletto per far stare in posizione il gambo.

Metti il vaso in un ambiente caldo e umido. Mantieni l’orchidea umida, ma mai bagnata fradicia. E non innaffiare troppo, altrimenti svilupperebbe il marciume radicale. Non esporre la pianta alla luce solare diretta, ma garantiscile luce indiretta.

Passate alcune settimane, dovresti veder emergere dal nodo una nuova crescita. Questa svilupperà poi radici e foglie. Una volta fatto ciò, puoi rimuovere delicatamente la patata dal terriccio e piantarla in un nuovo vaso più ampio con terriccio per orchidee drenante.

La patata fungerà da fonte nutritiva e da substrato di crescita per l’orchidea fino a quando questa non svilupperà le proprie radici. Una volta che la nuova pianta si è ben radicata e sviluppata, puoi ripetere il processo all’infinito.