Mai potare queste piante e alberi in primavera
Se ci fate caso in primavera, nei vari giardini, noterete giardinieri a diversi gradi di esperienza (si va dal livello giardiniere provetto capace di ricreare l’Eden in terra al livello giardiniere per caso con pollice così nero da far a gara con un buco nero), tutti armati di attrezzatura più o meno professionale per potare le piante. Nulla sfugge loro, dagli alberi ai cespugli, passando per qualsiasi genere di pianta si palesi nel loro campo visivio. Eppure ci sono degli alberi che proprio dovremmo evitare di potare in primavera.
Alberi e piante da non potare in primavera

Il fatto è che, seppur nobile l’intenzione di eliminare rami secchi, rovinati, malati o morti e di ridare una nuova forma e dimensione all’albero in questione, ci sono degli alberi che devono essere lasciati crescere in primavera come preferiscono. Il che vuol dire non potarli adesso.
Se per esempio il melo o l’amelanchier possono (e devono) essere potati in primavera, ecco che non altrettanto dovreste fare col melograno. Pianta molto resistente e versatile, non ama le potature pesanti perché fruttifica sul legno vecchio. Il che vuol dire che dovreste proprio evitare di potare il melograno in primavera. In realtà è meglio aspettare che produca i frutti in autunno e poi eliminare i rami malati o che producono poco. Ma senza esagerare.
Idem dicasi per le querce. Alberi molto resistenti, di rado hanno bisogno di potature pesanti. Tuttavia, se necessario meglio potare fra l’autunno e la primavera, eliminando solo i rami morti.
Altra pianta che in realtà non ha bisogno di potatura è l’acero giapponese. Alberi coloratissimi, crescono in maniera abbastanza uniforme per tutta la vita, senza necessitare di potature. Al massimo eliminate rami morti o malati, ma senza esagerare, altrimenti causerete uno shock fatale a questo albero ornamentale.

Pure l’olmo non andrebbe potato se non a fine autunno o inizio inverno. Anche se dall’aspetto sembrerebbero essere alberi molto resistenti, in realtà ci sono parecchie malattie che possono aggredirli.
Diverso il caso dell’acero da zucchero, quello la cui linfa è usata per produrre lo sciroppo d’acero. La loro linfa dal gusto delizioso è prodotta in primavera, quindi va da sé che questa non sia la stagione migliore per potarli. Infatti questi alberi devono essere potati in estate, quando cioè la concentrazione di linfa è ai minimi storici.
Evitate anche di potare ora ciliegi e corniolo, più che altro perché si stanno preparando a fiorire.