Mai posizionare queste piante vicino a casa: creano caos e disordine

Quando si sceglie quali piante posizionare vicino a casa non bisognerebbe basarsi solamente sull’estetica. Bisognerebbe, infatti, considerare anche il livello di caos e disordine che provocano. Per questo motivo ci sono alcune piante da non collocare mai troppo vicino all’abitazione: creano confusione e richiedono un’eccessiva manutenzione.

Piante che creano caos da non avere vicino a casa

emerocallys caos

Le piante che andremo a vedere sono bellissime, ma sono un vero e proprio incubo per quanto riguarda la manutenzione. Se posizionate nel giardino di casa vi costringeranno a spazzare via di continuo i detriti, invaderanno gli spazi circostanti e lasceranno cadere bacche, semi, fiori e foglie morte ovunque.

La prima pianta da non collocare vicino a casa (e neanche sul bordo piscina o accanto ai vialetti, a dirla tutta) è la rosa di Sharon. L’Hibiscus syriacus è un arbusto con fioritura tardiva che produce fiori da metà a fine estate. Solo che i fiori morti che cadono, diventano mollicci, rendendo marciapiedi e bordo piscina scivolosi.

Se proprio non potete farne a meno, piantateli in aiuole lontane da case, vialetti e piscina.

Anche il pero Bradford è problematico. Il Pyrus calleryana produce dei bellissimi fiori bianchi che contrastano col fogliame lucido. Il problema, però, è che i fiori puzzano di pesce marcio. Inoltre questo albero si rovina con le piogge folti. Ad aggravare il tutto c’è anche il fatto che è una specie invasiva.

In questo caso l’unica soluzione è non piantare mai un per Bredford in giardino. A meno che non vi piaccia il costante odore di pesce marcio.

Altro albero da evitare: il pioppo orientale. Il fatto è che il Populus deltoides è spesso consigliato in quanto albero a crescita rapida per creare ombra. Il che è vero, solo ha un legno troppo debole. Perde rami e rametti di continuo, tarda a mettere le foglie, a tarda primavera inizia a perdere di continuo capsule di semi bianchi e pelosi… Proprio questi ultimi finiscono con lo sporcare zanzariere e intasare condizionatori. Senza considerare, poi, che i semi germogliano ovunque.

Unica soluzione: non piantare questo albero in giardino.

Il problema delle betulle di fiume, invece, è che diventano enormi. La Betula nigra può arrivare a 12 metri di larghezza e 21 metri di altezza. Quindi se avete un giardino normale, non è la pianta adatta a voi. Inoltre lascia cadere detriti tutto l’anno, perde rametti a ogni minimo alito di vento.

Se proprio dovete piantare questo albero, assicuratevi di avere un giardino molto spazioso. E piantatelo sul retro della casa.

Attenzione anche ad alcuni tipi di erbe ornamentali. Alcune, infatti, richiedono potature costanti in precisi periodi dell’anno. Se non potate, il rischio è che assumano un aspetto disordinato e trasandato. Ci sono poi alcune varietà che sono invasive e non andrebbero mai usate.

Se proprio dovete usarle, optate per varietà nane.

La mimosa o Albizia julibrissin è un alberello di medie dimensioni, con fiori rosa e foglie piumose. Bellissimo, se non fosse che è una specie invasiva che rilascia tonnellate di baccelli in giardino o in piscina.

Anche qui l’unica soluzione è non usare questa pianta .

Stupendo anche il melo selvatico, con quei fiori rosa o bianchi e la fioritura primaverile. Tuttavia ci sono alcune varietà con frutti grandi che diventano problematiche in quanto i frutti marci attirano insetti e roditori.

Meglio optare, dunque, per le nuove cultivar con frutti più piccoli che rimangono più a lungo sull’albero.

Il daylily arancione o Hemerocallis fulva, invece, cresce spesso sul bordo strada. Questo anche perché è una specie invasiva. Inoltre lascia cadere a terra fiori viscidi e unti, lasciando dietro di sé degli steli marroni e fogliame giallo. Praticamente abbiamo una pianta disordinata e non attraente.

La buona notizia è che ci sono varietà coltivate più belle, non invasive e non così caotiche.

Infine abbiamo il salice piangente. Il Salix babylonica esteticamente è bellissimo ed elegante. Ma è un incubo quando viene piantato vicino a casa. Cresce fino a 15 metri di altezza e tende ad allargarsi parecchio, il che lo rende inadatto a posizioni vicino a viali e piscine. Inoltre lascia cadere rami e foglie di continuo, senza considerare che le radici, cercando l’acqua, tendono a invadere le condutture delle fogne.

Se ne volete uno, coltivatelo sul retro della casa, ma solo se avete un giardino spazioso e uno specchio d’acqua nelle vicinanze.

Articoli correlati