Kumato, il pomodoro nero che batte tutti: benefici e guida alla coltivazione

I pomodori sono tra i frutti più consumati al mondo (ebbene sì, si tratta proprio di frutti!)… ma non sono tutti uguali. Una delle varietà che suscitano maggior interesse è senza ombra di dubbio il Kumato. Questo esemplare si distingue principalmente per il suo colore scuro e il sapore intenso, ma merita attenzione anche per le sue preziose proprietà nutritive. Inoltre, pur sembrando molto particolare, le sue esigenze di coltivazione non differiscono poi così tanto da quelle del suo “cugino” più comune.

pomodoro tagliato a metà

Se si desidera avere un raccolto abbondante ci sono alcuni passaggi a cui prestare attenzione. In primis è essenziale procurarsi semi autentici, cosa non sempre semplice a causa di alcune limitazioni legate ai brevetti che ne regolano produzione e distribuzione. Il terreno che si presta meglio per la coltivazione deve essere drenante, arricchito con materia organica e presentante un pH compreso tra 6,2 e 6,5. I semi si piantano a mezzo centimetro di profondità all’interno di vasetti, che all’inizio vanno tenuti in un ambiente riparato. Solo quando si saranno trasportati in piantine in grado di resistere al freddo potranno essere trasferiti all’aperto. Durante la crescita, è consigliato sostenere le piante con dei paletti per evitare che i rami si spezzino sotto il peso dei frutti. La raccolta avviene una volta che i pomodori avranno un colore marrone scuro.

pomodori kumato

Il pomodoro Kumato non è solo una scelta “gourmet” ma un vero alleato per la salute. La sua tonalità scura è indicativa di un contenuto elevato di licopene, una sostanza antiossidante che aiuta a combattere lo stress ossidativo e che quindi ha un ruolo protettivo nei confronti delle cellule. Oltre a essere naturalmente più dolce grazie alla sua minore acidità, il Kumato risulta più delicato per lo stomaco rispetto ad altre varietà. Infine c’è da evidenziare che si tratta di un frutto ricco di potassio, magnesio e vitamina B6, che apportano benefici significativi a livello del sistema cardiovascolare. Integrare il Kumato nella propria dieta significa sì scegliere gusto, ma soprattutto benessere.

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