Kala jeera: tutto quello che non sapevi sulla spezia nota anche come cumino nero o Elwendia persica

Il nostro viaggio alla scoperta delle spezie non molto conosciute e usate qui da noi continua con la kala jeera. Con il nome scientifico di Elwendia persica, infatti, si indica quello che è chiamato anche cumino nero.

Ok, ora qui sorgerà un po’ di confusione: il fatto è che con il nome di cumino nero si indica sia la kala jeera o Elwendia persica che la Nigella sativa. I due in effetti sono interscambiabili in cucina. Ma a proposito? Per cosa si usa?

Come si usa in cucina la kala jeera?

kala jeera o cumino nero
Wikimedia, Commons

Probabilmente conoscerete la kala jeera o cumino nero se preparate piatti indiani o del medio oriente. Questo perché l’Elwendia persica è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiaceae correlata al cumino (Cuminum cymium) che cresce in India, Pakistan, Bangladesh, Afghanistan, Iran e Tagikistan. In pratica non è una spezia molto nota al di fuori di queste zone.

Potreste anche trovarlo indicato con i sinonimi di:

  • Bunium persicum
  • Carum heterophyllum
  • Carum persicum
  • Pimpinella cyminosma
  • Sium cyminosma

Come gusto, questo tipo di cumino nero ha un retrogusto affumicato e terroso, cosa di cui bisogna tenere conto quando lo si usa in cucina. Comunque sia, della pianta si usano i semi racchiusi nei frutti. Questi frutti sono sottili, allungati e costoluti.

Si raccolgono solamente quando la pianta diventa molto secca. Considerando che da una singola pianta si raccolgono al massimo 5-8 grammi di frutti, ecco che la cosa spiega il perché come spezia abbia un prezzo assai elevato.

I semi sono piccoli, di colore marroncino scuro e a forma di mezzaluna. Hanno un odore pungente e amaro prima della cottura e della tostatura.

I semi sono usati come guarnizioni di piatti indiani molto particolari e gourmet. Inoltre è bene sapere che i semi non devono mai essere macinati: tale processo, infatti, ridurrebbe il loro sapore. In generale la si usa per insaporire i piatti a base di riso e carne, grazie al suo sentore lievemente di erba.

E se vuoi conoscere un’altra spezia, ecco l’Assa foetida!

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