Jacaranda: l’albero fiorito dalle proprietà medicinali

Gli alberi appartenenti al genere Jacaranda, facente parte a sua volta della famiglia delle Bignoniaceae, sono caratterizzati da una chioma a forma di “nuvola”, che si tinge di viola con la fioritura. Sono originari dell’America del Sud ma attualmente diffusi anche in America Centrale, Caraibi e Sud Africa. Anche in Australia la coltivazione si sta espandendo. La varietà più diffusa e coltivata è la Jacaranda mimosifolia. Essa cresce tipicamente fino a un’altezza di 10 metri, mentre altre varietà possono arrivare a 20-30 metri.

Jacaranda

I fiori sono color viola, a volte tendente al blu, e a forma di imbuto. Crescono a grappolo. In autunno compaiono i baccelli dei semi, che sono rotondi e piatti. Produce semi alati, la cui dispersione nell’ambiente è favorita dall’azione del vento. Le foglie sono pinnate e abbastanza grandi. Il legno è considerato pregiato e viene spesso impiegato nella produzione di mobili e strumenti musicali come chitarre e pianoforti.

È una pianta piuttosto resistente, non soggetta a malattie e ad infestazioni parassitarie. Predilige ambienti caldi e posizioni soleggiate e ben illuminate. Non disdegna leggere correnti d’aria. Il terreno ideale è leggermente umido ma al contempo ben drenato, in parte argilloso o sabbioso. Necessita di irrigazioni più frequenti e consistenti durante la stagione calda e nel periodo di crescita. In inverno, andrebbe innaffiata raramente. Se coltivata in vaso, non fiorisce.

Jacaranda fiori

Proprietà medicinali della Jacaranda

La Jacaranda possiede diverse proprietà medicinali, a partire dai fiori, a cui vengono riconosciute proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antineoplastiche. Sono ricchi di flavonoidi e svolgono un’azione benefica nei confronti dell’apparato digerente, favorendo la salute della microflora batterica.

Jacaranda mimosifolia

Questa pianta, inoltre, promuove la salute del sistema cardiovascolare, diminuendo la fragilità e la permeabilità dei capillari. Combatte l’insorgenza dell’aterosclerosi, aiutando a mantenere l’elasticità delle pareti delle arterie. Risulta essere un’ottima alleata nella cura dei reumatismi e possiede anche un effetto analgesico.

Articoli correlati