Il raccolto di carote sarà più abbondante con il trucco della carta igienica

Per la serie “usi alternativi della carta igienica e dove trovarli”: i giardinieri più smaliziati usano un trucchetto facile e veloce per tentare di aumentare la resa del raccolto di carote. In pratica si tratta di usare la carta igienica per semplificare la semina e migliorare la distribuzione dei semi. Il che dovrebbe garantire un raccolto migliore.

Come usare la carta igienica per seminare le carote

Questa tecnica è molto semplice e anche economica. Il suo scopo è quello di posizionare i semi in maniera uniforme, alla giusta distanza e profondità. In tal modo le piante dovrebbero poter crescere tutte alla stessa velocità, beneficiando dello spazio necessario per potersi espandere nella giusta maniera. E come bonus c’è anche il fatto che, così facendo, eviterete sia di sprecare semi (quindi il portafoglio ringrazierà), sia di dover diradare successivamente le piante posizionate troppo vicine fra di loro (e di questo ringrazieranno muscoli e articolazioni).

Tutto quello di cui avrete bisogno è la carta igienica (optate per quella tradizionale, non usate quella profumata), acqua, farina o amido di mais e, ovviamente, dei semi di carota di buona qualità.

La prima cosa da fare è preparare una colla naturale. Il che potrete farlo mescolando un cucchiaino di farina con due o tre cucchiaini di acqua. Dovrete ottenere un composto denso, ma che sia anche spalmabile allo stesso tempo.

Prendete ora la vostra carta igienica e posizionate una striscia su una superficie piana. Usando un pennellino o anche un batuffolo di cotone, applicate dei piccoli puntini di colla sulla carta. Fra i puntini dovrà esserci una distanza di 4-5 centimetri.

Adesso prendete i semi di carota e posizionate uno su ciascun puntino di colla. Piegate poi la carta igienica a metà (o posizionate un’altra striscia sopra se vi viene più comodo), premete delicatamente per far aderire i semi e lasciate asciugare le strisce per qualche ora.

Una volta che la colla sarà del tutto asciutta, prendete le strisce e posizionate in solchi non molto profondi (al massimo 1 centimetro) e ricopritele con del terriccio non troppo compatto.

A questo punto applicate le corrette tecniche di coltivazione delle carote. Assicuratevi che abbiano a disposizione almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Importante anche la temperatura: la semina andrebbe fatta quando le temperature sono comprese fra i 15 e i 21°C.

Innaffiate regolarmente: il terreno deve essere umido, ma mai fradicio di acqua, altrimenti il rischio è che si sviluppi il marciume radicale. Come terreno, optate per un terriccio soffice, sciolto e ben drenante. Evitate i terreni argillosi e compatti perché altrimenti le radici non riescono a crescere.

Come concime non usate fertilizzanti ricchi di azoto: fanno crescere le foglie, non le radici. E ricordatevi di proteggerle da afidi e mosche. Se avrete fatto tutto nel modo giusto, ecco che dopo 60-80 giorni potrete gustare le carote del vostro orto.