I semi di pomodori non germogliano – tranquilli, potete risolvere con questi metodi

Praticamente in tutti gli orti i pomodori non mancano mai. Coltivarli non è poi così difficile, ne esistono tantissime varietà e, facendosi due conti in tasca, ecco che ci permetteranno di risparmiare sulla spesa, beneficiando comunque di pomodori dal sapore unico e gustoso, che nulla hanno a che vedere con quelli abbastanza insapori che si trovano nei supermercati. Tutto questo, però, funziona solamente se i semi di pomodori riescono a germogliare. E se questo non succede, ecco che probabilmente stiamo facendo qualche piccolissimo errore gestionale. Nulla a cui, però, non si possa porre rimedio.

Come far germogliare i semi dei pomodori?

semi pomodori

Ci siamo applicati, abbiamo preso i semi di pomodori di quella varietà particolare che tanto desideravamo, li abbiamo seminati seguendo le istruzioni, ma dopo due settimane siamo ancora lì a fissare quei vassoi di semi da cui non germoglia un bel niente. Considerate che, una volta seminati, entro due settimane quei semi devono germogliare. Se questo non succede, vuol dire che c’è qualcosa che non va.

Per esempio, il problema potrebbe essere un terreno troppo freddo. Solitamente i pomodori germinano meglio quando il terriccio ha una temperatura compresa fra i 18 e i 29°C. Tecnicamente parlando, possono germogliare a temperature più basse, ma ci metteranno più tempo e non sempre tutto andrà a buon fine. Se le temperature sono inferiori ai 10°C o superiori ai 32°C ecco che la germinazione non avverrà. Anche se avete collocato i vassoi di semi in casa, ecco che nei garage, seminterrati o altre zone fresche, il terreno potrebbe essere più freddo di quanto pensiate.

Quindi, tutto quello che dovrete fare, è collocare dei tappetini impermeabili e riscaldanti appositi, in modo da aumentare la temperatura del terreno. Basterà seminare, innaffiare e posizionare il vassoio sopra il tappetino riscaldante. Se non volete prendere un tappetino, almeno collocate il vassoio nella stanza più calda della casa.

Altra causa: l’ambiente è troppo secco. Tutti i semi hanno bisogno di umidità per germogliare. Se si seccano, semplicemente non germogliano. Quindi mantenete il terreno umido. Come prima cosa, seminateli in un terriccio con torba o fibra di cocco, in modo da trattenere l’umidità.

Poi, dopo la semina, innaffiate il terreno, evitando i ristagni idrici. Infine, create una serra artigianale posizionando una pellicola di plastica sopra al vassoio. Potete anche aggiungere della vermiculite nel vassoio, in modo da intrappolare l’umidità, ma senza correre il rischio dello sviluppo di alghe. E fate in modo che il terreno non si secchi mai.

Ma anche un terreno troppo bagnato impedisce ai semi di germogliare. Questo perché se il terreno è saturo d’acqua, ecco che i semi marciranno prima di poter germogliare. E anche quando riescono a germogliare l’umidità eccessiva può causarne la morte a causa dell’effetto damping off.

Per evitare che il terreno sia troppo umido, usate sempre dei mix ben drenanti adatti alla semina. Mai usare terricci o compost puro che trattengano troppa acqua. Assicuratevi che il vassoio abbia dei fori di drenaggio e innaffiate quando serve, senza inzuppare il terreno.

Se piantate i semi troppo in profondità, questi non germogliano. Sono molto piccoli e potrebbero non farcela ad arrivare alla superficie del terreno. Questo perché, quando il tegumento esterno si ammorbidisce, ecco che il semi si prepara a germogliare. Se tutto va a buon fine, emette una piccola radice, la radichetta, seguita da un piccolo gambo e foglie. La radichetta cresce verso il basso, il gambo verso la superficie.

Una migliore crescita della pianta

Per fare questo, il seme contiene una piccola riserva di energia per permettergli di portare a termine questo processo. Ma una volta che questa riserva finisce, ecco che farà affidamento sulla luce solare. Ma se nel frattempo il germoglio non è riuscito a raggiungere la superficie perché piantato troppo in profondità, ecco che morirà. Ed essendo molto piccoli, i semi di pomodoro non hanno troppa energia da sprecare.

Infine è anche possibile che siate partiti da semi non proprio vitali. Magari erano troppo vecchi: di solito i semi di pomodoro rimangono vitali per quattro anni, ma il tasso di germinazione cala di anno in anno. Anche temperature e umidità di conservazione non idonee possono ridurne la vitalità. Solitamente vanno conservati in frigo, in una dispensa fresca o in un garage, lontani da fonti di calore. Inoltre l’ambiente deve essere ben asciutto.

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