Hai solo bisogno di 2 cucchiaini per fertilizzare le tue orchidee in modo naturale
Chi di voi non ha mai avuto un’orchidea in casa? Tutti noi ne abbiamo e basteranno pochi cucchiaini di un fertilizzante speciale affinché rinvigorisca. L’orchidea rappresenta senza dubbio una delle piante da interno più diffuse e apprezzate. Si adatta a tutti gli stili di arrendo, donando un tocco di personalità a qualunque ambiente. Le orchidee sono meravigliose piante da fiore, motivo per cui sono così popolari e diffuse.
Per garantire che la loro fioritura e la loro crescita in generale avvengano nel migliore dei modi, si possono utilizzare dei fertilizzanti. Ne esistono diversi in commercio, ma possono essere ottenuti anche da ingredienti naturali. Oggi andiamo a parlare proprio di un particolare fertilizzante molto efficace. In particolare, vediamo come preparare un fertilizzante per orchidee con il caffè. Sono pochi gli ingredienti di cui abbiamo bisogno: acqua calda, del caffè in polvere, una tazza, una bacinella, uno spray e un colino.
Per prima cosa mettere il caffè in polvere in una tazza. Diluire con un po’ di acqua calda e mescolare bene, rendendo il composto omogeneo. Con un panno e un colino, filtrare la miscela. Quindi mettere il liquido ottenuto in un flacone spray e usarlo per bagnare le piante, dalle radici alle foglie. Quando andiamo ad innaffiare normalmente l’orchidea è, inoltre, importante far ricorso alla tecnica dell’immersione. Essa consiste nell’immergere il vaso, che ovviamente deve essere forato, in una bacinella di acqua a temperatura ambiente. Perché il terriccio della pianta possa inumidirsi al punto giusto è consigliabile tenere la pianta in immersione almeno mezz’ora. Occorre ripetere il trattamento ogni dieci giorni accompagnandolo con una nebulizzazione di acqua sulle foglie.
Questa è solo la spiegazione di un particolare fertilizzante naturale. Il caffè può essere utilizzato anche da solo, cioè non realizzando la miscela. Basta versare 2 cucchiaini di esso direttamente sulla terra in cui è piantata l’orchidea. Provate in entrambi i modi e vedrete che il risultato sarà dei migliori.