Hai mai provato a combinare olio d’oliva, alloro e rosmarino: il risultato è sorprendente

I famosi “rimedi della nonna” anche se spesso possono sembrare obsoleti restano comunque molto efficaci. Ne esiste uno in particolare che permette di creare un unguento “salvifico”, che lenisce i dolori articolari e l’infiammazione data dalle lesioni. Questo prevede l’utilizzo di tre ingredienti chiave: olio d’oliva, foglie d’alloro e rosmarino.

olio all'interno di boccette

Per realizzare questa miscela in casa occorre innanzitutto procurarsi cinque foglie d’alloro, due rametti di rosmarino e 200 mL di olio d’oliva. Come prima cosa occorre tritare l’alloro e il rosmarino in maniera grossolana. Il tutto va inserito all’interno di una piccolo contenitore con all’interno i 200 mL di olio d’oliva. Questo a sua volta va posizionato all’interno di una grande pentola piena d’acqua.

olio, alloro e rosmarino nella pentola

Dopo l’accensione dei fornelli bisogna far cuocere il tutto a bagnomaria per almeno 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. L’ultimo passaggio prevede una macerazione di 20 minuti in seguito al raffreddamento della miscela. Perché questo compendio di olio, alloro e rosmarino fa così bene alla pelle? L’olio d’oliva ha proprietà antibatteriche, mentre l’alloro e il rosmarino accelerano il processo di guarigione. Le piante dell’alloro e del rosmarino hanno infatti trovato largo impiego anche in passato, specialmente ai tempi dei Romani e degli Egizi. Per questo motivo il lavoro sinergico dei tre elementi favorisce la guarigione delle ferite, evitando infezioni e rendendo più veloce la coagulazione.

contenitore circondato da olive verdi

Per giovare delle proprietà dei tre ingredienti basta massaggiare il liquido sulla parte del corpo interessata. I primi effetti benefici si manifestano solo dopo che l’olio ha iniziato a scaldare la cute, ossia dopo qualche minuto. Per giovare a pieno della miscela occorre ripetere l’operazione anche più vole al giorno. Non ci sono controindicazioni né effetti collaterali, motivo per cui si può anche abbondare con le dosi.

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