Frangipane, storia e significato del fiore dell’amore e perché lo chiamano cosi

Il frangipane corrisponde al genere Plumeria ed è originario dell’America tropicale. Le varie specie vengono coltivate a scopo ornamentale e si sono diffuse anche in Italia, in Grecia, in Australia, alle Hawaii e in alcuni Paesi dell’Asia.

Plumeria

Storia del frangipane e origini del nome

Il nome Plumeria deriva dal nome del botanico francese Charles Plumier. Egli, alla fine del ‘600, partì per una spedizione nelle Antille francesi e descrisse le caratteristiche di questa pianta. Il nome frangipane invece proviene dal nobile italiano Muzio Frangipani, che nel XII secolo inventò un profumo molto simile a quello del fiore della Plumeria. Lo scopo di questo profumo era quello di coprire l’odore tipico del cuoio delle scarpe e dei guanti.

Secondo alcune leggende è possibile che il nome frangipane derivi da un tipo di marzapane usato nella pasticceria francese, per via del profumo che ricordava quello del fiore.

Frangipane

Significato del fiore

Il fiore del frangipane simboleggia bellezza e semplicità, ma anche l’amore romantico. In alcune culture rappresenta la connessione con il mondo degli spiriti e dei propri cari perduti. Gli abitanti delle isole Hawaii creano delle ghirlande con questi fiori, che regalano in segno di benvenuto e di amicizia ai turisti. In Asia invece rappresenta immortalità, buona fortuna, pace e rinascita. Il motivo è legato alla sua capacità di sbocciare anche dopo che il ramo su cui si trova è stato reciso. Alle Maldive il frangipane è sacro e lo chiamano “pianta del tempio” perché si trova spesso vicino ai templi e alle moschee.

Fiore simbolo di Bali e di Palermo

Il frangipane è il simbolo dell’isola di Bali, in Indonesia. Si utilizza spesso per decorare il cestino delle offerte agli dei. Si utilizza spesso durante le preghiere ed è comune, da parte delle donne, indossarlo appoggiandolo sopra un orecchio.

Frangipani

In Sicilia il frangipane si diffonde a partire dal 1822, forse grazie agli scambi di alcuni commercianti con i Paesi esotici. Le donne nobili erano solite portare dei bouquet di questi fiori, facendo sì che essi diventassero ambiti da tutte le abitanti palermitane in quanto simbolo di ricchezza e bellezza. Con il tempo molti hanno iniziato a coltivare la pianta sui propri balconi e terrazzi, senza mai riporla in casa. Si credeva, infatti, che la pianta all’interno dell’abitazione avrebbe impedito alle figlie femmine di incontrare l’amore della propria vita. Ad oggi i frangipani continuano ad adornare i balconi della città e di tante altre zone in Sicilia.

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