Euphorbia balsamifera: eleganza e semplicità in una pianta tutta da scoprire
L’Euphorbia balsamifera, conosciuta anche come Tabaiba dolce, è una pianta succulenta che ha origine nelle Isole Canarie e nel Nord Africa. Apprezzata per la sua resistenza e le sue caratteristiche estetiche, questa pianta si adatta bene a diversi ambienti, tanto da essere utilizzata sia come pianta ornamentale nei giardini che come pianta da interno.

La Tabaiba dolce ha la capacità di sopportare condizioni climatiche difficili, come quelle dei territori semi-aridi, ed è particolarmente resistente alla salinità e al vento. In molte zone, viene coltivata per creare paesaggi caratteristici, come i tabaibales, che arricchiscono il territorio delle Isole Canarie. Non solo è una pianta decorativa, ma ha anche applicazioni in campo medicinale, dov’è utilizzata per trattare varie affezioni.
Per quanto riguarda la coltivazione, l’Euphorbia balsamifera non è particolarmente difficile da mantenere. Predilige una posizione soleggiata, ma può tollerare anche una leggera ombra se le temperature diventano troppo alte durante l’estate. È una pianta resistente al caldo e al vento, che richiede un terreno ben drenato per evitare la formazione di ristagni d’acqua, i quali potrebbero provocare la marcescenza delle radici. A causa della sua natura succulenta, ha bisogno di poca acqua, quindi è fondamentale annaffiarla solo quando il terreno risulta completamente asciutto. In inverno, la pianta entra in un periodo di riposo, per cui l’irrigazione deve essere ridotta.

La propagazione della Tabaiba dolce può avvenire per mezzo di talee, ma è importante lasciare il taglio a seccare prima di piantarlo in un substrato umido, così da favorire lo sviluppo delle radici. Anche la semina di semi è possibile, ma può richiedere più tempo e attenzione rispetto all’uso delle talee. Inoltre, pur essendo una pianta che richiede una manutenzione minima, occorre fare attenzione a eventuali infestazioni da parte di parassiti, come le cocciniglie, e alla possibilità di malattie causate dall’eccesso di acqua. La pianta è resistente, ma una cura adeguata è necessaria per mantenere la sua salute.