Equiseto: come eliminare dal giardino questa graziosa (ma tenace) erbaccia

Quello che vedete in foto è l’equiseto. Bello, vero? Peccato solo che sia un’erbaccia difficile da estirpare. Questo a meno che non vogliate un giardino tutto a fatto di equiseto. Ma visto che difficilmente è così, ecco che di seguito proveremo qualche metodo per eliminare la coda di cavallo (altro nome dell’equiseto).

Come eliminare l’equiseto?

Partiamo subito con le brutte notizie: non è affatto facile eliminare l’equiseto. Niente trucchi e soluzioni rapide. E a dire il vero niente soluzioni classiche. Con le erbacce di solito si usano diserbanti, naturali o chimici, ma con l’equiseto questi non funzionano.

Considerate anche che l’equiseto si trova sul pianeta da prima dell’avvento dei dinosauri (anche se in forma diversa dall’attuale). Il che vuol dire che ha avuto tutto il tempo del mondo per adattarsi a qualsiasi tipo di terreno e prosperare con pochissimi nutrienti. Il che spiega perché sia così resiliente. Ma non tutto è perduto.

Prima di tutto, dovrete assicurarvi che quell’erbaccia sia l’equiseto. In primavera presenta steli marroni con cime coniche. In estate, poi, si sviluppano le piantine verdi alte anche 70 cm, con foglie frondose che ricordano quelle degli abeti.

Una volta sicuri che quello sia equiseto, dovrete utilizzare diversi metodi per eliminarlo. Anzi: la cosa migliore da fare è utilizzare i seguenti suggerimenti tutti insieme. Prima di tutto, eliminate subito i nuovi germogli: sono più facili da eliminare e non avrete nuove crescite.

Poi provate a usare un bruciatore per diserbare. Questo perché anche se la diserbatura a fiamma non riesce a eliminare del tutto l’equiseto, ne controlla comunque la crescita. Se non ne avete mai usato uno, chiedete a del personale esperto di farlo.

Poi cominciate a scavare ed estirpare ogni pianta che vedete. Sarà faticoso e difficile (ha un sistema di rizomi sotterranei a crescita rapida), ma più la estirpate in profondità e meglio è. Se possibile tagliate gli steli marroni in primavera prima che produca i coni in cima: sono loro a rilasciare le spore che gli permettono di diffondersi.

Cercate anche di tagliare regolarmente l’erba. Aggiungete poi del pacciame o le stuoie apposite anti erbacce: in questo modo bloccherete l’assorbimento di luce solare da parte delle erbacce, riducendone la crescita.

Purtroppo risultano inefficaci i diserbanti. Questo perché questa pianta ha uno strato impermeabile su steli e fogliame. Il che lo rende resistente a tutti i prodotti.