Eliminare i rovi dal giardino: metodi semplici e naturali
I rovi sono tra le piante infestanti più difficili da gestire in giardino. Crescono in fretta, si arrampicano ovunque e si diffondono facilmente grazie alle loro radici profonde. Una volta comparsi, liberarsene richiede tempo e costanza, ma ci sono vari modi efficaci per farlo senza dover usare prodotti chimici.

Il metodo più diretto è l’estirpazione a mano. Consiste nel tagliare i rami alla base e scavare per tirare via anche le radici. Meglio farlo quando il terreno è umido, così diventa più facile tirarle fuori. Indossa sempre guanti spessi per proteggerti dalle spine. È importante non lasciare pezzi di radice nel terreno, altrimenti la pianta ricresce.
Se i rovi spuntano sempre nello stesso punto, un taglio frequente può aiutare: ogni due o tre settimane taglia i nuovi germogli. Questo riduce la forza della pianta, che nel tempo si indebolisce. Su piccole aree puoi anche versare acqua bollente alla base del rovo: è un rimedio rapido contro le piante giovani, ma fai attenzione a non colpire le altre.

Un altro metodo consiste nel coprire i rovi con teli scuri, cartone o uno strato spesso di erba tagliata o foglie. Così si blocca la luce del sole e, dopo qualche mese, la pianta muore. Puoi anche combinare questa tecnica con la pacciamatura: dopo aver rimosso i rovi, copri bene la zona con corteccia o cippato per prevenire nuove crescite.
Per tenere pulita l’area nel tempo, pianta specie coprisuolo come trifoglio o gerani perenni. Crescono velocemente e impediscono ai rovi di riprendere spazio. Evita anche di scavare troppo dopo la rimozione: potresti risvegliare radici dormienti. Con un po’ di impegno e continuità, è possibile eliminare i rovi e mantenere il giardino in ordine, senza usare diserbanti. La chiave è agire con regolarità e non lasciare mai che la pianta prenda il sopravvento.