Echeveria gibbiflora: proprietà e caratteristiche di questa pianta grassa

La pianta di Echeveria gibbiflora è una delle specie più grandi e scenografiche della famiglia delle Crassulaceae. Originaria del Messico e dell’America Centrale, si distingue per le sue rosette ampie, che possono raggiungere anche i 40 cm di diametro.

foglie di Echeveria gibbiflora

Le foglie sono carnose, lunghe e leggermente ondulate, spesso di colore grigio-verde con sfumature rosse, viola o rosate lungo i bordi. Questa specie è una delle più antiche ad essere stata classificata all’interno del genere Echeveria, e ha dato origine a numerosi ibridi molto diffusi in commercio. Un aspetto distintivo dell’Echeveria gibbiflora è la sua crescita verticale. Con il tempo può sviluppare un fusto allungato, quasi simile a un piccolo tronco. In questo caso si può intervenire recidendo la rosetta e ripiantandola, per ridare un aspetto compatto alla pianta. Questa succulenta può anche essere usata in medicina tradizionale in alcune zone del Messico. Le sue foglie, ricche d’acqua, erano applicate sulla pelle per alleviare infiammazioni leggere o scottature. Questo grazie al loro effetto rinfrescante, anche se queste proprietà non sono ancora scientificamente confermate.

Questa pianta succulenta è molto resistente alla siccità e si adatta bene a climi caldi e asciutti. Predilige un’esposizione in pieno sole o in mezz’ombra, dove riceve luce diretta per alcune ore al giorno. È fondamentale che il terreno sia ben drenato, poiché non tollera l’umidità prolungata e il ristagno d’acqua può provocare marciumi radicali. Per questo motivo si consiglia l’uso di un terriccio specifico per cactus o la miscela di terra, sabbia e perlite. Una delle caratteristiche più affascinanti della pianta di Echeveria gibbiflora è la sua fioritura. Produce lunghi steli floreali che possono superare i 50 cm, portando fiori tubulari di colore rosso vivo o arancione. La fioritura avviene di solito in autunno e può durare diverse settimane. È molto apprezzata anche da colibrì e altri insetti impollinatori.

Echeveria gibbiflora rossa

È sensibile al gelo, quindi va protetta in inverno se coltivata all’esterno in zone fredde. Provate a coltivarla e fateci sapere qui sotto!

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