Digitaria sanguinalis: la sanguinella infesta il prato – come dire addio a questa erbaccia
Il suo nome scientifico è Digitaria sanguinalis, ma è più nota come sanguinella, erba cipollina pelosa, erba dito pelosa, erba cipollina grande, erba cipollina viola o anche erba dito di granchio. Utilizzata come foraggio per gli animali (anche i suoi semi sono commestibili), ecco che questa erba annuale ha un grosso problema: è una terribile infestante, incubo di tutti coloro che vogliono un bel prato regolare. Se la sanguinella ha deciso di colonizzare il vostro giardino, non vi rimane che rassegnarvi e utilizzare uno dei metodi che vedremo di seguito per sbarazzarvene.
Come eliminare la Digitaria sanguinalis dal prato?

Qualcuno la chiama anche gramigna, ma sempre della stessa erbaccia infestante stiamo parlando. Se per caso ha iniziato a infestare il vostro prato, dovrete cercare di eliminarla prima che si espanda troppo. Questo perché può diventare veramente fastidiosa da eliminare.
Ovviamente potrete usare gli appositi erbicidi chimici anti gramigna, ma se volete proteggere anche l’ambiente e le altre specie, magari forse conviene provare prima con qualche altro prodotto meno nocivo.
Appena l’avvistate sul prato, munitevi di appositi guanti protettivi e strappatela via a mano. Dovrete fare in modo di togliere tutte le radici, evitando di danneggiare l’erba circostante. Nel caso l’area colpita fosse un po’ più estesa, potete effettuare un trattamento localizzato usando aceto e acqua bollente. Cercate solo di versare tale soluzione esclusivamente sulla sanguinella, risparmiando l’erba del prato. Qui trovate altri rimedi contro le erbacce.
Un altro metodo consiste nel ricordarsi di tagliare il prato regolarmente, mantenendo un’altezza di taglio un po’ più alta del solito. Questo serve a ombreggiare il terreno, rendendo difficile la crescita della sanguinella. Inoltre tagliare con la giusta frequenza il prato ne blocca la semina.

Cercate anche di migliorare le condizioni del terreno. Arieggiate e concimate il prato regolarmente per favorire la crescita dell’erba. Questo perché se l’erba è folta ecco che compete con le erbacce.
Dopo aver rimosso la gramigna, riseminate subito le zone colpite con l’erba del prato, in modo da non lasciare spazi vuoti nuovamente aggredibili dalle erbacce.
Cercate poi di prevenire. Qualcuno consiglia di applicare sul prato della farina di glutine di mais a inizio primavera, in modo da inibire la crescita dei semi della sanguinella senza influenzare l’erba. Inoltre dovrete anche applicare una buona pacciamatura vicino al prato in modo da bloccare l’avanzata della sanguinella.