Conophytum, la pianta a forma di cuore: in tanti fanno un errore comune incompatibile con la sua sopravvivenza

Conophytum noto anche come “pietre che si aprono” o “pietre viventi”, è un genere di piante grasse originarie del Sud Africa. Sono piccoli cespi di forma globosa, a forma di cono, con foglie carnose e succulente. La loro particolarità è che le foglie si aprono durante la giornata per assorbire l’acqua e la luce del sole e si chiudono di notte per conservare l’umidità.

pianta grassa

Coltivazione e cura del Conophytum

La coltivazione di queste piante è abbastanza facile, ma richiede alcune precauzioni per garantire la sopravvivenza. Innanzitutto, queste piante richiedono una posizione ben illuminata, ma senza esposizione diretta al sole per evitare bruciature delle foglie. In inverno è consigliabile posizionarle in una zona protetta dal freddo, poiché non tollerano temperature al di sotto dei 5 gradi.

pianta bottone

Per quanto riguarda l’irrigazione il Conophytum richiede una quantità moderata di acqua, ma non deve essere annaffiato troppo spesso. La terra deve essere sempre ben asciutta prima di innaffiare nuovamente. In inverno, è meglio ridurre le annaffiature per evitare il marciume radicale, Inoltre è importante utilizzare un terriccio ben drenato per evitare ristagni d’acqua.

Per quanto riguarda la concimazione, si consiglia di utilizzare un fertilizzante per cactacee ogni 2-3 settimane durante la stagione di crescita, da marzo a settembre. In inverno invece, non è necessario concimare.

pianta fiorita

Per quanto riguarda le malattie, il Conophytum è generalmente resistente ai parassiti e alle malattie, ma può essere colpito da marciume radicale se annaffiato troppo. In caso di ristagni d’acqua è importante rimuovere le foglie e i fusti marci e assicurarsi che il terreno sia ben drenante. Inoltre è importante evitare di spruzzare le foglie con l’acqua, poiché questo può favorire la comparsa di malattie fungine.

In generale questa pianta è facile da coltivare e ideale per chi vuole aggiungere un tocco di colore e originalità alla propria collezione di piante grasse. Con un’adeguata cura e attenzione queste piante possono durare molti anni e regalare soddisfazioni a chi le coltiva.

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