Come riciclare i collant in giardino: i trucchi inaspettati

Mai buttare via i vecchi collant. O meglio: ogni tanto il cassetto della biancheria intima va rinnovato. Ma al posto di buttare via quei vecchi collant bucati o con smagliature, perché non riciclarli per fare giardinaggio? Questo trucchetto torna particolarmente utile se avete degli spazi esterni molto piccoli, permettendovi di organizzarli meglio e di tenere il giardino in ordine.

Collant in giardino: ecco come usarli

L’idea arriva dal profilo Instagram di the_mediterranean_gardener. In un video Michael taglia a metà un vecchio paio di collant, riempiendo la gamba con dei vasi di piante. Ha poi fatto un nodo alla base per evitare che i vasi cadessero e, una volta riempita la gamba, ha fatto un nodo anche sulla parte superiore. Poi ha appeso il tutto nel suo capanno degli attrezzi.

In questo modo è possibile non solo tenere in ordine i vasi non utilizzati, ma anche evitare che siano lasciati in giro ovunque nel giardino, creando disordine e un certo senso fatiscente. Inoltre, impilandoli e contenendoli in questo modo, eviterete che volino via ovunque con il vento.

Ovviamente nulla vi vieta di impilare i vasi senza usare un collant. Ma chi ha poco spazio esterno, tramite questo sistema, può sfruttare al meglio lo spazio a parete, lasciando così libero lo spazio a terra per altri accessori o oggetti che non possono essere appesi.

Michael ricorda anche che è importante considerare la taglia. I collant dovranno essere sufficientemente grandi per avvolgere i vasi delle piante. Ma dovranno essere anche abbastanza traspiranti, in modo da garantire un corretto afflusso d’aria. Anzi: maggiore è l’afflusso d’aria e meglio è, soprattutto quando si parla di vasi usati. Questo perché con i vasi usati, per quanto li si pulisca, c’è sempre il rischio che rimanga su di essi qualche residuo di terra o materia organica su cui poi può svilupparsi della muffa.

Michael ha poi spiegato che è possibile trasformare il tutto in un distributore di vasi fai da te. Se si utilizza un paio di collant leggermente più piccolo dei vasi, quando si crea sufficiente tensione, ecco che si può tagliare la punta del collant. In questo modo rimarranno fermi, ma saranno pronti per essere estratti via dalla parte inferiore del collant ogni volta che ne avrete bisogno.

Occhio però: a volte i collant possono cedere. A volte capita che il nylon, per via della tensione o magari perché si tratta di collant molto sfruttati e indeboliti, ceda. Questo fa sì che quando si vanno a riprendere i vasi, questi inizino a muoversi un po’ troppo, rendendo difficile prenderli. Il che crea più problemi che vantaggi.